La ciclabile pedala e vede il traguardo

di Alessandro Gatta
Uno dei tratti della Provinciale che sarà affiancato dal nuovo tratto della pista ciclopedonale
Uno dei tratti della Provinciale che sarà affiancato dal nuovo tratto della pista ciclopedonale
Uno dei tratti della Provinciale che sarà affiancato dal nuovo tratto della pista ciclopedonale
Uno dei tratti della Provinciale che sarà affiancato dal nuovo tratto della pista ciclopedonale

Poche centinaia di metri al traguardo, ora più vicino che mai: grazie al finanziamento (confermato) della Provincia di Brescia a Muscoline potrà finalmente essere completata la ciclopedonale che attraversa il paese, costeggiando la Sp26. All’appello mancano circa 300 metri, in corrispondenza dell’abitato di Cabianco: per concludere l’opera serviranno 124mila euro, 50mila erogati appunto dalla Provincia (con il bando sugli «itinerari minori» bresciani) e altri 74mila finanziati direttamente dal Comune, con risorse proprie. Il cronoprogramma dei lavori è ancora da fissare, ma si presume che il cantiere possa essere avviato entro la fine dell’anno: per completare l’opera serviranno circa 60 giorni.

E dunque, anche a stare larghi, entro la prossima primavera anche l’ultimo tratto sarà percorribile a piedi o in bici. Il breve tratto di completamento sarà leggermente rialzato rispetto alla sede stradale, in continuità con la ciclabile esistente, largo due metri e mezzo e delimitato da cordoli in cemento, mentre il fondo sarà asfalto.

TUTTO IL TRATTO sarà separato dalla strada con guard-rail a doppia onda in acciaio zincato, interrotto solamente in corrispondenza degli innesti di strade o passi carrai, dove la pista si porterà alla quota della strada.

Sono poche centinaia di metri, ma ci sarà da pedalare: la pendenza media risulta essere del 6,25%, in alcuni tratti si arriva addirittura al 10%. È davvero l’ultimo pezzo (o quasi) di un progetto complessivo che collega tutte le frazioni affacciate sulla Sp26, partendo dal capoluogo e arrivando a Castrezzone.

«Nel 2012 non c’era un metro che fosse uno di pista ciclopedonale - spiega il sindaco Davide Comaglio - Tra non molto invece si potrà raggiungere Castrezzone senza mai dover attraversare la ciclabile. L’ultimo tratto era proprio da fare, siamo contenti di esserci meritati il finanziamento. Un tratto in curva e in discesa, anche abbastanza pericoloso. E che a breve sarà invece percorribile in sicurezza sia in bicicletta che a piedi».

Tutta la pista ciclopedonale è fruibile senza difficoltà: non mancano nemmeno tante mamme, e tanti passeggini. «Il bando provinciale ci dà un anno di tempo - continua Comaglio - ma è nostra intenzione cominciare i lavori il prima possibile. Interverremo anche sulle tubazioni, sui cavidotti in vista di una futura illuminazione a led, sulla raccolta delle acque meteoriche». Quasi finita, ma davvero quasi: «L’intenzione è di completare anche l’ultimo tratto di Morsone, poche decine di metri vicino alla chiesa». Pronti a pedalare (e a passeggiare): la mappa della ciclabile parte da Fornasina a Morsone (circa 500 metri), poi da Morsone a Cabianco (700 metri) e da Cabianco a Castrezzone (altri 700 metri), e ancora Cabianco (300 metri).

E il percorso non finisce qui: la tratta si collega con i nuovi sentieri da poco inaugurati, e pure con la ciclabile del Garda, passando da Polpenazze.

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