«Maternità e infortuni:
è questa la nostra colpa?»

Il municipio di Villanuova sul Clisi contesta il rapporto di Ermes
Il municipio di Villanuova sul Clisi contesta il rapporto di Ermes
Il municipio di Villanuova sul Clisi contesta il rapporto di Ermes
Il municipio di Villanuova sul Clisi contesta il rapporto di Ermes

Non ci stanno i dipendenti di Villanuova ad essere dipinti come assenteisti e così scatta la rivolta, capitanata dal sindaco che difende a spada tratta la sua squadra.

«Non è nel nostro municipio che si annidano i lazzaroni - protesta il primo cittadino Michele Zanardi, che ne parla assieme a Lorella Pasini, Lucia Baga e Simona Fumana, le tre rappresentanti sindacali dei dipendenti del Comune - i numeri analizzati e contestualizzati, non utilizzati strumentalmente per colpire certi Comuni piuttosto che altri».

IL RAPPORTO elaborato dalla ricerca di Ermes che colloca Villanuova al settimo posto della classifica nazionale (al momento del rilievo nel 2015 i dipendenti erano 23, oggi sono scesi a 19) scatena le ire degli amministratori. «Sono dati che buttano solo fango sui lavoratori pubblici e su una serie di pubbliche amministrazioni che ne subiscono le conseguenze. La verità - argomenta Zanardi - è un’altra. Intanto i nostri dipendenti sono tutti di Villanuova e dintorni ed hanno una dignità che non consente loro di girare in paese quando si è in malattia. Ma per sconfessare i dati, la cui analisi li renderebbe diversi e veritieri, bastano poche considerazioni. Intanto dalla nostra analisi - prosegue il sindaco, carte alla mano - il dato non è di 78,3 giorni ma di 72,5 giorni. Da questi ne vanno tolti 31 destinati alle ferie, un diritto del lavoratore, e ne vanno poi scalati 27 dovuti a 2 maternità ed un’adozione, evento straordinario del 2015. Poi si sono verificati 2 infortuni per un totale di 81 giorni a casa. Infine i giorni di assenza per malattia sono meno di 3 per ogni lavoratore, contro i 10 della media nazionale. Anzi, 8 dipendenti non hanno mai fatto assenze nell’anno. E ci sono anche gli straordinari che, non essendo pagati, vanno recuperati. Ed in una realtà comunale come la nostra che ha 23 addetti su 6.000 abitanti, uno ogni 252, l’incidenza è maggiore rispetto a Comuni con più addetti».

In questo modo il dato rilevato dal Comune è ben diverso da 78,3, risulta semmai di 37,43 giorni di assenza, ben al di sotto della media: «Per noi lavoratori, sentirsi presi in giro dai social ci ha dato fastidio, visto che non è veritiero. Sembra di intuire che si sia voluto colpire il sindaco attraverso questi numeri. Mi sento quindi di difendere a spada tratta i miei dipendenti per quanto fanno».M.PAS.

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