Nido e materna, il restyling va a braccetto

di Massimo Pasinetti
L’asilo nido sarà pronto a settembre per il ritorno dei bambini
L’asilo nido sarà pronto a settembre per il ritorno dei bambini
L’asilo nido sarà pronto a settembre per il ritorno dei bambini
L’asilo nido sarà pronto a settembre per il ritorno dei bambini

L’intervento è doppio. Come due sono gli edifici scolastici che a Roè Volciano verranno rimessi a nuovo: il nido e la scuola materna.

LAVORI ATTESI e più che necessari, che richiederanno un impegno finanziario davvero non di poco conto per le casse del municipio: 570.000 euro in tutto, fondi che il Comune ha reperito facendo affidamento sulle proprie casse e investendo un cospicuo avanzo di amministrazione.

In particolare gli interventi programmati riguarderanno l’adeguamento alle attuali e più stringenti norme antisismiche dei due edifici, con in più un restyling completo e radicale per la materna, alla quale verranno levate le inevitabili rughe sorte con il trascorrere del tempo.

Il primo intervento, avviato ad agosto e da terminare prima che riprenda la scuola, ha un costo di soli 70.000 euro e interessa l’asilo nido.

Di ben altra portata il secondo dei due interventi, quello che riguarda la scuola materna, dove l’investimento è pari a mezzo milione di euro e prevede complesse opere di adeguamento. La scuola in questione è stata costruita circa 50 anni fa, e seppur non evidenzi problemi di stabilità o di altro genere e goda di una salute più che buona, non dispone oggi di tutti i requisiti necessari per poter essere ritenuta un edificio antisismico sotto tutti i punti di vista.

IL RESTYLING prevede lavori per la completa e definitiva messa in sicurezza grazie al consolidamento della parte muraria, della pavimentazione e dei tetti. Ma allo stesso tempo si provvederà al rifacimento degli impianti elettrici e idraulici, all’ammodernamento dei servizi igienici e alla sistemazione di tutti gli spazi esterni: un lifting profondo e complessivo, insomma, che cambierà i connotati della struttura.

Qui per completare i lavori, in partenza a gennaio 2018, ci vorranno circa 6 mesi, durante i quali i poco meno di 100 bambini che frequentano la materna soggiorneranno in spazi ricavati appositamente all’interno dei laboratori del piano terra della scuola media. Una soluzione certo non del tutto ottimale, ma la migliore praticabile.

Inevitabile quindi, nel periodo in cui saranno aperti i cantieri, qualche disagio per le famiglie e per gli iscritti, per i bambini della materna, certo, ma anche per gli studenti della scuola media e per tutti gli insegnanti.

Ma basterà un po’ di pazienza e tutto tornerà presto alla normalità, più bello e, soprattutto, più sicuro di prima, in regola e a norma per quel che riguarda le disposizioni sulla tenuta antisismica degli edifici pubblici.

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