Occhi elettronici puntati sulla sicurezza. Anche Villanuova sul Clisi entra nel novero dei paesi videosorvegliati. Otto le telecamere che sono state installate di recente e che avranno il compito di presidiare le due «porte» del centro abitato, monitorando il traffico in entrata e in uscita per segnalare in tempo reale eventuali anomalie, irregolarità o infrazioni.
«DEGLI OTTO dispositivi installati - spiega il sindaco Michele Zanardi - quattro sono telecamere di contesto - registrano semplicemente il passaggio di mezzi e di persone - mentre le altre quattro sono in grado di leggere le targhe dei mezzi in transito rilevando in tempo reale di che auto si tratta, se ci sono anomalie - assicurazione non pagata o assente, revisione mancante - o se le vetture controllate sono state rubate».
Doppio l’obiettivo che si propone il Comune: «Da un lato monitorare gli ingressi all’abitato di Villanuova sul Clisi, e dall’altro, con il lettore delle targhe, contrastare il dilagare delle irregolarità amministrative e il fenomeno del furto di automobili, aiutando anche le forze dell’ordine nel loro lavoro».
UN SISTEMA di nuova concezione permette infatti di riconoscere il veicolo dalla targa evidenziandone lo stato. «Le telecamere sono state posizionate lungo la strada provinciale 116 a Bostone, al confine con Gavardo, e dopo la rotonda sulla quale si esce dalla tangenziale 45 bis in direzione Roè Volciano. In tutte e due le postazioni le telecamere sono quattro: due puntate sulle auto che entrano nel territorio di Villanuova sul Clisi, due invece su quelle che stanno uscendo dal centro abitato. In questo modo viene controllato il traffico sulla direttrice principale di attraversamento del paese». Il progetto telecamere è l’ultimo tassello di un sistema di videosorveglianza diffuso che può già contare sulle telecamere che controllano il municipio e piazza Roma, le scuole, il cimitero e il centro per la raccolta dei rifiuti.
Il nuovo sistema, la cui installazione sarebbe costata 37.000 euro se un bando della Regione non avesse finanziato il Comune con l’80% della cifra, è nato da un’idea lanciata dal comando della Polizia locale dell’Aggregazione di Vallesabbia della quale Villanuova è entrata di recente a far parte. La rete dispone anche di una sala comando all’interno della quale gli agenti della Locale possono gestire il flusso di immagini. Inoltre, in caso di necessità e su precisa richiesta, anche le forze dell’ordine del territorio potranno accedere al materiale disponibile. Il tutto nell’ambito di un progetto di controllo del territorio.