Parco delle Fucine, il restyling è servito

di Massimo Pasinetti
Uno dei suggestivi percorsi all’interno del Parco delle Fucine
Uno dei suggestivi percorsi all’interno del Parco delle Fucine
Uno dei suggestivi percorsi all’interno del Parco delle Fucine
Uno dei suggestivi percorsi all’interno del Parco delle Fucine

Un info-point nuovo di zecca nel cuore del Parco delle Fucine, che funzionerà anche come rivendita di prodotti tipici della Valsabbia e della Valtrompia. Il progetto da 80mila euro è già stato messo nero su bianco ed è finanziato per metà dal Comune di Casto e per l’altra metà dalla Comunità Montana valsabbina. Sugli scaffali troveranno posto formaggi, miele, marmellate, frutti di bosco, salumi e tante altre prelibatezze.

LA VENDITA dei prodotti avverrà secondo un preciso calendario che verrà realizzato puntando a esaudire le richieste di tutti. Intanto, per agevolare non solo l’utilizzo del nuovo info-point ed espositore di prodotti di nicchia del territorio, ma anche per facilitare l’accesso degli escursionisti al Parco delle Fucine, sarà realizzato un allargamento della strada comunale che da Casto raggiunge Alone, che passerà, nella zona «Pacì», interessata dall’intervento, dagli attuali 5 metri agli 8 necessari a una buona circolazione nei due sensi di marcia.

Sempre in quest’area sarà realizzato un ponticello pedonale che permetterà, per chi va a piedi, di bypassare lo stretto ponte delle trote. Infine, grazie a un contributo a fondo perduto del 50% su una spesa totale di 100.000 euro, saranno costruiti anche 8 chilometri di nuova pista ciclabile da innestare sul percorso che già c’è. Questo tratto avrà la caratteristica di essere facile per chi lo scende ma particolarmente difficile per chi invece lo sale, data la salita impegnativa che prevede. Quest’ultimo investimento è puntato verso l’obiettivo, che Casto intende realizzare con Lodrino coinvolgendo se possibile, poi, anche Bione, di noleggiare delle biciclette con pedalata assistita da mettere a disposizione di turisti ed escursionisti sul lungo e intrecciato percorso ciclopedonale del Parco. I contributi finanziari, a fondo perduto, sono tutti stati assegnati al Consorzio Forestale di Casto e Lodrino.

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