Patto di fiume
Il dibattito
si è allargato

C’è stata anche una tappa trentina, a Condino, tra le presentazioni pubbliche (stavolta ai sindaci) della petizione che Amici della Terra e Legambiente promuovono per arrivare a una gestione unitaria di tutto il bacino del Chiese e del lago d’Idro.

È SUCCESSO con la sesta assemblea della serie, e il target è sempre rappresentato dalle trenta amministrazioni locali interessate. Come è andata? Con l’eccezione del primo cittadino di Bondone la partecipazione è stata importante: tutti i politici invitati erano presenti, e i rappresentanti delle amministrazioni di Borgo Chiese, Valdaone, Pieve di Bono e Storo si sono riservati di valutare attentamente la petizione e di sottoporla ai rispettivi consigli comunali prima di sottoscriverla. M.ROV.

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