Precipita nel canalone mentre va per funghi

di Giancarlo Chiari
Lo stabilimento Eural di Rovato dove ieri mattina un operaio di 59 anni ha riportato lo schiacciamento della cassa toracica
Lo stabilimento Eural di Rovato dove ieri mattina un operaio di 59 anni ha riportato lo schiacciamento della cassa toracica
Lo stabilimento Eural di Rovato dove ieri mattina un operaio di 59 anni ha riportato lo schiacciamento della cassa toracica
Lo stabilimento Eural di Rovato dove ieri mattina un operaio di 59 anni ha riportato lo schiacciamento della cassa toracica

La serie degli infortuni sul lavoro non conosce tregua. Anche ieri due incidenti hanno segnalato la giornata lavorativa, non c’è scappato il morto per fortuna, ma il livello di guardia è tornato ad alzarsi, anche perché le statistiche non raccontano nulla di buono per questa prima parte dell’anno, con una mortalità che è tornata a crescere.

Il più grave dei due incidenti di ieri è accaduto a Rovato alla Eural.

È ricoverato al Civile di Brescia in codice rosso il 59enne Leonardo Parrotta, operaio del magazzino dell’azienda rovatese. É stato investito ieri mattina poco dopo l’inizio del turno di lavoro da un carrello di ferro che conteneva barre di alluminio e che si è sganciato dal carro ponte.

L’OPERAIO, che risiede a Rovato con la famiglia e lavora nella Eural da decenni, ieri mattina ha preso servizio alle 6. Il 59enne con una lunga esperienze e formazione ha raggiunto il magazzino iniziando la sua attività manovrando il carro ponte a cui era agganciata una stiva con il materiale da spostare.

Nella manovra, fatta migliaia di volte, qualcosa è andato storto e il carrello si è sganciato investendolo nella caduta. «Leonardo, in fabbrica da decenni, è formato ed esperto - ha raccontato uno dei referenti dell’azienda che dà lavoro a 300 persone - stiamo cercando di capire come possa essersi verificato questo incidente. Forse il carrello, nel movimento sollevato da terra ha urtato qualcosa e oscillando si è sbilanciato sfilandosi dai ganci e precipitandogli addosso. Carrello e carico lo hanno colpito e il peso lo ha schiacciato: i soccorsi dei colleghi di lavoro sono stati immediati, adesso i tecnici dell’Ats e i Carabinieri arrivati subito - non è intervenuto alcun elicottero come qualcuno ha scritto sui social - stanno cercando di chiarire come sia successo. Travolto dal carrello è stato subito soccorso dalla squadra di primo intervento dell’azienda, che viste le sue condizioni ha chiamato Rovato Soccorso. Sono rimasto con lui che era lucido e cosciente fino a quando l’èquipe lo ha caricato sull’ambulanza portandolo al Civile, dove, mi hanno raccontato i famigliari è rimasto sempre cosciente. L’azienda che si augura che possa guarire al più presto, assisterà la famiglia in questi momenti che non sono facili. Dall’ospedale i familiari ci hanno riferito che secondo i medici avrebbe riportato uno schiacciamento traumatico della cassa toracica e la frattura di una caviglia, ma non sarebbe in pericolo di vita».

Dopo l’infortunio nella fabbrica, la maggiore di Rovato, sono arrivati i tecnici dell’Ats con i Carabinieri della stazione di Rovato che hanno avviato le indagini per ricostruire le possibili cause dell’infortunio. Intanto nel pomeriggio in azienda si è tenuto un incontro tra i rappresentanti sindacali e la proprietà per discutere dell’accaduto e capire se qualcosa non ha funzionato sul piano della prevenzione.

Suggerimenti