Prevalle al voto, in campo Prina

Si infiamma all’improvviso la campagna elettorale a Prevalle: è notizia di queste ore l’ufficialità della candidatura a sindaco del giovane Andrea Prina, sostenuto dalla nuova lista civica «Uniamo Prevalle», che raccoglie l’eredità pluriennale di «Nuovo Progetto Prevalle», attualmente all’opposizione. Prina ha 32 anni, è nato e vive a Prevalle, desinger e docente universitario: sarà lui a sfidare il candidato sindaco (non ancora annunciato, ma manca poco) del centrodestra, che anche stavolta correrà unito alle amministrative di primavera. È bene ricordare che tale candidato non potrà essere Amilcare Ziglioli, il primo cittadino uscente che però ha già esaurito i suoi due mandati consecutivi (eletto nel 2009 e nel 2014). «UNIAMO PREVALLE è la nuova lista civica nata al termine di un percorso di cittadinanza attiva avviato da Nuovo Progetto Prevalle - si legge in una nota - Questa opportunità viene colta in maniera positiva e nasce da un gruppo di oltre 30 persone, di età e interessi differenti, unite dalla volontà comune di partecipare alla crescita del proprio territorio. Abbiamo deciso di creare una civica perché crediamo che amministrare significhi comprendere e rispondere alle esigenze del nostro paese: le persone valgono più dei simboli e le idee più delle ideologie. Siamo in un momento di grandi cambiamenti, anche a livello locale: gestione dei rifiuti, privatizzazione dell’acqua, il nuovo depuratore sono solo alcune delle grandi sfide che attendono i futuri amministratori. Per dare un segnale e confermare il nostro spirito abbiamo scelto un candidato sindaco che fin dall’inizio ha partecipato al percorso. Andrea Prina rappresenta la nostra voglia di cambiamento e la volontà di agire in modo differente, con impegno ed energia». La sfida è lanciata. E in tempi brevi è attesa la presentazione del programma elettorale e di tutti i nomi della lista. Largo ai giovani? Quasi sicuramente nell’elenco non mancheranno Federica Avigo e Pieralberto Pellizzari, entrambi poco più che trentenni, mentre potrebbero non esserci gli «storici» Paolo Catterina e Diego Segala. A breve anche questi ultimi nodi saranno sciolti. •