Raccolta differenziata:
il boom c’è ma non basta

L’isola ecologica di Villanuova
L’isola ecologica di Villanuova
L’isola ecologica di Villanuova
L’isola ecologica di Villanuova

A Villanuova non soddisfano i dati sulla differenziata, arrivata a toccare il 67%. Per questo si è deciso di intervenire sull’isola ecologica che si trova nella zona del villaggio Rossini, a nord-ovest dell’abitato.

«Vogliamo ristrutturare il sito di smaltimento - spiega il sindaco Michele Zanardi - per renderlo più a misura d’uomo e posizionando al suo interno anche un sistema di monitoraggio dei rifiuti. L’obiettivo? Più si migliora il servizio di raccolta più si è virtuosi e, di conseguenza, più si risparmiano i soldi dei cittadini». Rivisti anche gli orari di apertura. «Prima l’isola apriva solo per tre mezze giornate, martedì, giovedì e sabato. Ora stiamo aprendo tutti i giorni della settimana esclusi il martedì e la domenica». Isola ecologica aperta, dunque, il lunedì, giovedì e sabato dalle 8.30 alle 11.30, e il mercoledì, venerdì e ancora il sabato dalle 15 alle 18, per un totale di 18 ore settimanali, contro le 10 precedenti.

MA NON È FINITA: «Se la superficie totale utilizzata resta la stessa, c’è però una distribuzione più ottimale sia degli spazi che dei container». Sempre nell’ottica di schiodarsi da un 67% che non soddisfa. «Puntiamo a una maggiore qualità del differenziato e ad estirpare la cattiva abitudine di abbandonare i rifiuti all’esterno dei cassonetti».

Villanuova sta adottando il sistema della raccolta con il cassonetto a calotta. Ma allo scadere del contratto tra A2a e Comunità Montana (per conto dei comuni) a fine 2017, sarà tutto rimesso in discussione. Staremo a vedere.M.PAS.

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