La frazione Campagna è finalmente stata allacciata alla rete fognaria. Un intervento atteso e necessario dalla popolosa contrada di Nuvolera (1200 abitanti circa), costato 80.000 euro e che A2A ha ultimato nei giorni scorsi.
Il convogliamento delle acque nere di Campagna nella rete fognaria che giunge al depuratore di Ciliverghe, fa tornare attuali tutta una serie di problematiche che quest’ultimo ha generato in tempi più o meno recenti.
«SI TRATTA di un collettore che ha oltre vent’anni - spiega l’assessore all’ambiente di Mazzano Alberto Ventura - e che necessita di interventi di adeguamento che l’Ato ci ha assicurato per iscritto che verranno attuati nell’immediato futuro: sia per evitare spiacevoli situazioni per le abitazioni, sia per mantenere pulita la roggia a valle dell’impianto, a servizio dei fondi agricoli dei dintorni».
Il Comune di Mazzano non nasconde che va considerata e non è stata affatto accantonata anche l’ipotesi di spostare il depuratore: «Tramontata l’opzione di convogliare i reflui della zona a Verziano - prosegue Ventura - l’agenzia d’ambito non ha escluso come da noi a suo tempo proposto che, oltre a garantire investimenti nell’ordine del milione di euro per rendere più efficiente la funzionalità della struttura di Ciliverghe, si studierà anche un progetto di delocalizzazione».
Nel frattempo dunque il depuratore di Ciliverghe verrà nei prossimi mesi sottoposto a corposi interventi di riqualificazione e, come detto, per questo è stato messo sul piatto circa 1 milione di euro da parte dell’ente provinciale.
SODDISFAZIONE per i lavori ultimati da parte dall’assessore all’Ecologia e all’Ambiente Stefano Dioni del Comune di Nuvolera. «Grazie all’impegno congiunto delle amministrazioni di Mazzano e Nuvolera, in considerazione della continuità ambientale tra i due territori, le attività di miglioramento dei servizi esterni proseguirà a con l’avanzamento del collettamento dei liquidi fognari con la progettazione, affidata ad A2A, del nuovo impianto di depurazione dei reflui provenienti anche da Nuvolento, Serle, Paitone, Prevalle e Mazzano».
Più di una promessa, dunque: un impegno concreto per risolvere un problema comune a un’ampia fetta di territorio.