Rocca, porte aperte Il 6 maggio si riapre sfoggiando novità

La nuova stagione delle visite inizierà il 6 maggio, e oltre a ripresentarsi ai visitatori, la Rocca d’Anfo tornerà sulla cena con qualche novità. Alle 11 di quella domenica è prevista l’inaugurazione della batteria Anfo Superiore, recentemente interessata dagli interventi di recupero e restauro, che sarà accompagnata da intrattenimenti fino al tardo pomeriggio. Sarà anche l’occasione per ufficializzare la costituzione della neonata associazione «la Polveriera», che da quel momento in poi, coordinandosi con il Gal e la Comunità montana della Valsabbia, si occuperà della pulizia, della tutela, della promozione e della valorizzazione del monumento. «La Polveriera - Aps», questa la dicitura esatta, è presieduta da Maurizio Zenucchi, uno dei componenti più operativi del Guppo sentieri attrezzati, l’associazione che per prima, 12 anni fa, aveva dato il via alla ripulitura e al rilancio della fortezza napoleonica. Ora al gruppo Sentieri rimarrà in gestione, fino al 2019, solo il museo tematico, con più di 2.500 reperti bellici che vanno dal periodo visconteo alla Seconda guerra mondiale. Per far conoscere meglio il nuovo gruppo, e magari anche per trovare altri sostenitori, Zenucchi e gli 11 volontari che già sono pronti al lavoro hanno organizzato un incontro fissandolo lunedì 30 aprile alle 20.30, nella sede della Comunità montana di Nozza. «IL NOSTRO obiettivo - spiega Maurizio Zenucchi - è diventare una nuova risorsa per pianificare e realizzare piani di sviluppo e di valorizzazione. Nata dall’idea di un gruppo di guide ambientali escursionistiche che fin dall’apertura al pubblico (maggio 2007) hanno accompagnato i visitatori nel grande complesso militare, la Polveriera - Aps raccoglie ora un nutrito insieme di persone con percorsi formativi differenti, ma accomunate dalla passione per il territorio in cui vivono e in particolare, naturalmente, per la Rocca». •