Sabbio celebra l’Assunta In strada si gioca a «bala»

di M.PAS.
Il tradizionale gioco della «bala»
Il tradizionale gioco della «bala»
Il tradizionale gioco della «bala»
Il tradizionale gioco della «bala»

Il Ferragosto a Sabbio Sopra, con la sua tradizionale festa e l’altrettanto immancabile torneo di «bala», ha debuttato 37 anni fa. Ma la storia della chiesa di San Martino, attorno alla quale si svolgono le celebrazioni, è ben più antica e nobile. Basti pensare che il 14 agosto del 1580, durante la sua visita in Valsabbia, l’arcivescovo Carlo Borromeo, varcata la soglia dell’edificio sacro, restò incantato dalla sua bellezza. La chiesa è in stile romanico-gotico, con tetto a capanna e con tre altari all’interno: il maggiore con «Madonna con Bambino, San Martino e Santo Vescovo», e i due laterali con «L’Assunzione della Vergine» e la «Madonna con Bambino con i santi Sebastiano e Rocco». Un piccolo scrigno di tesori, insomma, che per le celebrazioni estive torna a essere il cuore della comunità. LA FESTA. Il via al Ferragosto domani, con alle 13.30 le qualificazioni per l’edizione numero 36 del torneo di palla elastica (la «bala», gioco quasi dimenticato ma che a Sabbio sopravvive, tanto che una squadra locale per anni è stata campione d’Italia); qualificazioni che, aperte solo ai residenti, proseguiranno martedì e mercoledì, quando nel giorno della festa dell’Assunta si terranno le finali (il tutto si svolgerà per le strade della contrada, trasformate nel campo di gara). Alle 20 di domani spazio anche alla briscolata, mentre martedì dalle 21 alla musica e all’animazione firmate Franco e Carlo. LA GIORNATA clou della quattro giorni di festa, con in cabina di regia il comitato «Ferragosto a Sabbio Sopra», sarà mercoledì: si inizierà alle 11 con la messa solenne accompagnata dalla «Schola Cantorum» diretta dal maestro Primo Franzoni, per proseguire dalle 13.30 con le finali del torneo di «bala» (che comprende le sezioni «adulti» e, fino a 14 anni, «giovani»). Dalle 21 si danzerà con Valter e Marco. Infine giovedì, festa di San Rocco, alle 11 sarà celebrata la messa solenne. Tutte le sere funzionerà un fornito stand gastronomico, che servirà l’immancabile spiedo ma anche i gustosissimi casoncelli. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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