«Sensi unici, tutto da rifare»

Il palazzo comunaledi Roè Volciano: la viabilità fa discutere
Il palazzo comunaledi Roè Volciano: la viabilità fa discutere
Il palazzo comunaledi Roè Volciano: la viabilità fa discutere
Il palazzo comunaledi Roè Volciano: la viabilità fa discutere

Sono passati due mesi dall’istituzione a Roè Volciano dei nuovi sensi unici voluti dalla giunta di Katia Vezzola. L’obiettivo era ed è quello di ridurre sia il traffico «parassita», ovvero i passaggi di chi utilizza le strade comunali come scorciatoia per andare dalla Valsabbia al Garda, sia l’inquinamento. A quanto pare però qualcosa non va, e se ne fa portavoce la minoranza guidata da Diego Goffi. «Futuro per Roè Volciano» ha infatti presentato una interrogazione che verrà affrontata giovedì in consiglio comunale.

«Premesso che l’amministrazione ha modificato la viabilità applicando numerosi sensi unici per ridurre il traffico parassitario e l’inquinamento, in questa fase - spiegano dall’opposizione - al nostro gruppo consiliare sono arrivate molte lamentele dei cittadini per i disagi creati da queste scelte».

Per esempio la minoranza cita via Matteotti: «Il senso unico adottato ha ottenuto il risultato opposto agli obiettivi. Il traffico parassitario non si è ridotto, ma si è riversato in direzione di via 4 Novembre; si è congestionato il traffico nella zona del municipio e si costringono i residenti a transitare da Gazzane con maggior dispendio di tempo e di carburante, rendendo inutile qualsiasi pretesa di riduzione dell’inquinamento».

«Chiediamo quindi al sindaco l’immediata revoca di alcuni sensi unici che stanno creando più disagi che benefici - aggiunge l’opposizione -, la creazione di una commissione consigliare che si occupi di valutare le richieste dei residenti in merito alle vie interessate dai sensi unici, e la richiesta di intervento dei vigili dell’Aggregazione, per colpire i furbi senza penalizzare i residenti». M.PAS.

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