Sicurezza, occhi puntati sul territorio

di Massimo Pasinetti
Telecamere installate sul municipio
Telecamere installate sul municipio
Telecamere installate sul municipio
Telecamere installate sul municipio

Grazie ai finanziamenti ottenuti dalla Regione, due importanti progetti dedicati alla sicurezza tagliano il traguardo a Sabbio Chiese. In totale saranno spesi 65.000 euro, 50.000 dei quali (quasi l’80%) finanziati dal Pirellone, mentre 15.000 sborsati direttamente dal Comune.

«Il primo progetto - spiega il primo cittadino Onorio Luscia - riguarda l’ampliamento del sistema di videosorveglianza nel Comune. Questo attraverso la riqualificazione di tutte le videocamere sul territorio grazie all’istallazione di tecnologie ottiche digitali di ultima generazione, oltre all’istallazione di portali agli ingressi del paese che saranno in grado di leggere le targhe dei veicoli che entrano ed escono».

LUOGHI PRESCELTI gli ingressi a Sabbio sia da Barghe che da Vobarno sulla ex 45 bis, quello da Pregastine sulla Sp 79, e quello dell’uscita dalla tangenziale allo svincolo di Sabbio. Questo progetto permetterà di istallare quattro nuove telecamere che rileveranno i movimenti sospetti e leggeranno le targhe, il tutto a scopo sia preventivo che ricostruttivo. «Si tratta di integrare il sistema di sicurezza già esistente potenziandolo. Un rafforzamento della videosorveglianza nei punti strategici del territorio, con anche una funzione investigativa, per contrastare furti, rapine e ogni altro illecito». Il sistema è collegato alle auto in servizio della Polizia locale e dei carabinieri tramite un computer di bordo che permetterà con immediatezza di collegarsi alla banca dati dei veicoli rubati, senza assicurazione o senza revisione. Nulla più sfuggirà all’occhio del «grande fratello».

Questo progetto va ad allacciarsi all’intervento di revisione e potenziamento della rete di videosorveglianza tradizionale, che conta una decina di telecamere attive all’interno del territorio di Sabbio. Il secondo progetto, poi, punta all’incremento delle dotazioni tecnico-strumentali della Polizia locale e al rinnovo del parco autovetture con l’acquisto di una Fiat Panda gpl, di un sistema radio per la Protezione Civile (otto radio ricetrasmittenti portatili, una stazione base nella sede dei vigili e altri strumenti).

«Il costo totale del progetto è pari a 27.500 euro, 20.000 dei quali ce li ha dati la Regione, e 7.500 li sborsiamo noi». Tutto nasce dal fatto che tra le priorità il Comune ha messo proprio la sicurezza dei cittadini.

«A monte dei due interventi c’è stato un importante e approfondito lavoro di squadra compiuto all’interno di un apposito tavolo della sicurezza comunale creato per l’occasione».

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