Spente le fiamme, restano gli interrogativi

Le fiamme che si sono sviluppate nel pomeriggio di venerdì
Le fiamme che si sono sviluppate nel pomeriggio di venerdì
Le fiamme che si sono sviluppate nel pomeriggio di venerdì
Le fiamme che si sono sviluppate nel pomeriggio di venerdì

Dopo una lunga notte di lavoro e di impegno sul campo, i vigili del fuoco hanno ceduto il posto ai tecnici dell’Arpa. Da ieri impegnati nella raccolta di campioni del materiale bruciato nel corso del devastante incendio divampato la scorsa notte nello spiazzo usato come deposito da un’azienda, a Pertica Bassa. Sotto la lente il terreno, le acque del vicino torrente Degnone e ovviamente l’aria. Ora, mentre le indagini a cura della Polizia locale dell’Aggregazione Valsabbina continuano con più interrogatori per cercare di ricostruire quanto accaduto, c’è solo da attendere i risultati delle analisi, che dovrebbero arrivare la prossima settimana. Analisi che offriranno un quadro completo delle conseguenze della combustione del materiale plastico stoccato nel piazzale della Metal Rex Italia, azienda che commercia metalli e che aveva in affitto parte dell’edificio lambito, ma non danneggiato, dalle fiamme, e che saranno utili per individuare eventuali responsabilità. E magari capire chi possa aver appiccato il fuoco. ALCUNI TESTIMONI raccontano di aver visto qualcuno provarci fin dalle ore 13, mentre l’incendio è scoppiato solo dopo le 15.30. Ma c’è anche chi è pronto a giurare che almeno da tre giorni erano in atto una serie di tentativi di innescare il rogo e bruciare il materiale. Fatti che gettano sulla vicenda una sinistra ombra e lasciano sul campo troppi interrogativi. Perché l’incendio? E da parte di chi? Le indagini sono in divenire, mentre si attendono i risultati delle analisi effettuate dall’Arpa. • M.PAS.

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