Tragedia in A22:
perde la vita
un imprenditore

di Claudio Cazzago
La vittima, Ercole BodeiIl traffico autostradale rallentato a causa dei rilievi sul luogo dell’incidente stradale in A22 dove ha perso la vita Ercole Bodei
La vittima, Ercole BodeiIl traffico autostradale rallentato a causa dei rilievi sul luogo dell’incidente stradale in A22 dove ha perso la vita Ercole Bodei
La vittima, Ercole BodeiIl traffico autostradale rallentato a causa dei rilievi sul luogo dell’incidente stradale in A22 dove ha perso la vita Ercole Bodei
La vittima, Ercole BodeiIl traffico autostradale rallentato a causa dei rilievi sul luogo dell’incidente stradale in A22 dove ha perso la vita Ercole Bodei

Un malore ha probabilmente provocato la prematura morte di Ercole Bodei, 43 anni, imprenditore di Nuvolento, figlio del titolare della storica azienda di imbottigliamento «Fonte Sole», e di Maria Grazia Prandini, presidente del Comitato provinciale dell’Unicef di Brescia. La tragedia si è consumata ieri poco dopo le 7 sull’autostrada A22, tra Mantova e Nogarole Rocca, in direzione Verona.

SECONDO alcune testimonianze raccolte dalla Polizia stradale, il giovane dirigente nell’azienda di famiglia alla guida di una Bmw è stato visto sbandare a sinistra, poi a destra, prima di strisciare lungo il guard-rail che ha rallentato la corsa del veicolo fino a farlo fermare. Inutili i soccorsi: Bodei è stato trovato privo di vita. La salma è stata ricomposta dai soccorritori e trasportata alla camera mortuaria dell’ospedale Carlo Poma di Mantova, dove è a disposizione dell’autorità giudiziaria per l’ispezione cadaverica. Prevale al momento l’ipotesi di un improvviso malore che non avrebbe dato scampo all’imprenditore, che stava tornando a Nuvolento dopo aver lasciato moglie e figli in vacanza al mare.

Bodei era una persona molto conosciuta in paese, essendo il figlio del titolare della Fonte Sole srl, azienda locale che produce e imbottiglia acque minerali, fondata nel 1978 dal padre Gianfranco e dallo zio Giuseppe. In realtà l'attività dei Bodei nel campo delle acque minerali risale al bisnonno di Ercole, Battista Bodei che, nel 1896 iniziò a raccogliere l'acqua della fonte e a imbottigliarla, con metodo manuale e artigianale. Inizialmente l'acqua fu chiamata fonte «Sum»; il nome fu poi modificato per ragioni di marchio di fabbrica e dal 1978 l'acqua Sole è diventata sempre più apprezzata, tanto da avviare pure una collaborazione, di recente, con la casa di moda Armani, lanciando il prodotto glamour «Acqua Armani», rivolto naturalmente a una platea di consumatori esigenti e sofisticati. Il sito internet della «Fonte Sole» è in inglese, a testimonianza dell’espansione verso il mercato estero. «Un’ azienda in salute - racconta il consigliere comunale Paolo Bianchini che conosceva Ercole Bodei - tant’è che recentemente il capannone dell’azi- enda era stato ampliato. Di Ercole posso dire che era una persona molto disponibile e alla mano, che non si tirava mai indietro e sosteneva attivamente le iniziative del Comune e della comunità di Nuvolento in generale».

ERCOLE BODEI era stato anche politicamente impegnato nel suo Comune: alle elezioni amministrative del 2009 si era candidato per il Consiglio comunale nella lista civica guidata da Tatiana Bodei.

Il giovane imprenditore, sposato con Debora, padre di una figlia di 16 anni e di un figlio di due, lascia nel cordoglio la famiglia e l'intera comunità. Ercole Bodei viveva in via Garibaldi, dove ha sede lo stabilimento aziendale.

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