A Lumezzane Facchini suona la carica

di F.Z.
Il candidato Josehf Facchini col sottosegretario Giancarlo Giorgetti
Il candidato Josehf Facchini col sottosegretario Giancarlo Giorgetti
Il candidato Josehf Facchini col sottosegretario Giancarlo Giorgetti
Il candidato Josehf Facchini col sottosegretario Giancarlo Giorgetti

«Negli ultimi cinque anni Lumezzane ha recitato il ruolo di comparsa: deve invece tornare protagonista». Così ieri dalla sede della Croce Bianca il candidato sindaco del centrodestra Josehf Facchini, sostenuto da Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e dalla civica Lumezzane Popolare, ha lanciato il guanto di sfida al primo cittadino Matteo Zani. Ad applaudirlo una sala piena, sindaci della Lega che amministrano comuni bresciani e big del Carroccio: l’europarlamentare Oscar Lancini, i deputati Paolo Formentini e Simona Bordonali, il senatore Stefano Borghesi e i segretari provinciale Alberto Bertagna e locale Adriano Rinaldi. Big tra i big, il sottosegretario alla presidenza del consiglio Giancarlo Giorgetti. «Come leghista è il modello di candidato - ha detto Giorgetti riferendosi a Facchini - Ha fatto la gavetta, ha partecipato negli anni a diverse iniziative ed è stato consigliere comunale di opposizione: è l’ideale». Programma e squadra saranno svelati solo nelle prossime settimane, ma intanto il 39enne direttore di banca e residente al Villaggio Gnutti ha già anticipato alcuni temi. «L’orgoglio valgobbino è sopito da troppo tempo e con il centrodestra unito - ha rimarcato - puntiamo a rilanciare l’idea di città-officina, affrontando le richieste della gente che sono normali e non opere faraoniche. Vorrei un governo del buon senso». Quindi, alcuni suggerimenti, senza «super assessorati» ma deleghe distribuite anche ai consiglieri, un referente per ogni frazione e poi lavoro, scuole, sistemare gli incroci pericolosi, più sicurezza a partire dai mercati rionali, riqualificare alcune piazze e sostenere i negozianti. Infine, un’opera su tutte, l’autostrada della Valtrompia. «I lavori di bonifica si sono conclusi - ha annunciato il senatore Borghesi, che segue la vicenda da vicino e da tempo - a metà maggio, se non ci saranno altri ostacoli, arriveranno le ruspe». A proposito di elezioni, nella rosa dei quattro candidati c’è anche Enrico Salvinelli di Forza Nuova. •

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