Altra schiuma nel
torrente: non c’è
pace per il Gobbia

La schiuma affiorata dal torrente Gobbia in territorio di Sarezzo
La schiuma affiorata dal torrente Gobbia in territorio di Sarezzo
La schiuma affiorata dal torrente Gobbia in territorio di Sarezzo
La schiuma affiorata dal torrente Gobbia in territorio di Sarezzo

Non c’è pace per il torrente Gobbia teatro l’altra mattina di un nuovo episodio di inquinamento. Le Guardie ecologiche volontarie della Valtrompia sono intervenute nel quartiere Gobbia di Sarezzo, per verificare la natura della cappa schiumosa affiorata sul pelo dell’acqua. Sul posto anche i carabinieri di Villa Carcina e i tecnici dell’Arpa che hanno prelevato dei campioni della sostanza. Come ha spiegato nei giorni scorsi Sergio Resola, dirigente di Arpa che ha fatto visita alla scuola elementare di Lumezzane Sant’Apollonio, negli ultimi anni sono stati individuati e denunciati oltre dieci inquinator. Le Amministrazioni locali hanno fatto rete e, oltre a coinvolgere le Gev nel controllo degli sversamento, hanno interpellato anche gli agenti della Polizia locale, che fino a qualche anno fa erano completamente estranei a questo tipo di accertamenti, mentre oggi, soprattutto a Lumezzane, sono entrati a far parte della task force chiamata a beccare i furbetti che si sentono al di sopra della legge e continuano ad inquinare il corso d’acqua valgobbino mettendo in pericolo la salute pubblica e l’ambiente. M.BEN.

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