Questo sarà un inverno difficile da dimenticare per i volontari del Gruppo agroforestale di Villa Carcina, da settimane al lavoro per ripulire fiume, torrenti e sentieri montani dagli alberi abbattuti da pioggia e vento in autunno. Sabato per tutta la giornata sono per esempio proseguite le operazioni di sgombero dei tronchi che si erano accatastati sotto i due ponti stradali di Pregno durante l’alluvione di fine ottobre. «Possiamo dire che è terminata la prima fase - precisano i volontari -: dopo aver provveduto al taglio di tutti i tronchi, solo una parte del materiale è stata asportata a causa del calar del buio». Il secondo step si è concluso ieri con il recupero dei detriti. SONO terminate anche le operazioni di sgombero del sentiero che dalla località Torcolo raggiunge Magnoli. «Anche qui gli alberi erano caduti - spiegano gli uomini dell’Agroforestale - in seguito al ciclone Vaia, che aveva colpito il 29 ottobre». Il gruppo è intervenuto pure in località Saltone, sul sentiero numero 1 fra Cailina e Villa, e ora tutto è messo in sicurezza. •