Bovezzo, il cambio di guida non basta È il Gussago a gioire

La complicata settimana del Bovezzo, coincisa con l'esonero di Roberto Grasselli, finisce nel peggiore dei modi. La formazione giallorossa cade 3-1 in casa contro il Gussago e resta in piena zona playout. Nonostante l'esordio di Calvetti, tecnico della juniores, sia positivo: nel primo tempo i locali trovano infatti il vantaggio con Moreschi, che devia in porta un bell'assist di Matteo Minelli (17'). La ripresa, però, si trasforma in un incubo: al 17' Kireev trova il pareggio grazie a un bel colpo di testa su traversone di Lumini. Quindi è Daka, entrato in campo da pochi minuti, a ribaltare la situazione con un pallonetto piuttosto fortuito che, complici le condizioni del terreno di gioco, inganna Favalli (23'). Un doppio colpo troppo forte per un Bovezzo già fragile, che prova a spingersi in avanti alla ricerca almeno del pareggio, ma viene nuovamente punito. Il merito è di Pecis, che finalizza un contropiede orchestrato da Lai e trova il diagonale vincente. Sull'1-3 i giochi sono chiusi e il Bovezzo non riesce più a rendersi pericoloso, incappando nella quarta sconfitta consecutiva. Il Gussago continua invece a confermarsi come formazione corsara: per i biancorossi di Davide Onorini si tratta del terzo successo di fila lontano dal campo di casa che ne fanno al momento una delle formazioni più in forma. Situazione sempre più difficile per il Bovezzo che affonda in classifica. •

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