Caccia a scuola Il «no» on line tocca quota 136 mila firme

A ieri la petizione on line lanciata via Change org era stata sottoscritta da quasi 136 mila persone; 136 mila cittadini che hanno detto no alla promozione della caccia nelle scuole dell’obbligo attuata nel Bresciano, in Valtrompia, grazie a una iniziativa del Cosorzio armaioli sostenuta dalla Federcaccia. Indubbiamente un successo, che ha spinto la sezione di Brescia della Lega per l’abolizione della caccia a ricordare il proprio sostegno alla campagna. I destinatari principali dell’iniziativa sono il ministero dell’Istruzione e la Regione; realtà alle quali si chiede esplicitamente di non autorizzare più e di non promuovere in alcun modo lezioni sulla caccia e sulle armi nelle scuole. La Lac ne parla definendole «un modo subdolo per assuefare bambini e ragazzi alla violenza di una pratica che nulla ha a che vedere con la tutela degli animali e dell’ambiente. L’iniziativa del Consorzio armaioli è solo l’ultima delle numerose incursioni fatte dal mondo venatorio negli istituti scolastici del Bresciano: iniziative pensate al solo scopo di legittimare una pessima abitudine che, come se questo costituisse un alibi, continua a essere giustificata definendola una tradizione». •

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