Caccia, fari puntati sulla sostenibilità

di E.BER.
Tecnici e cacciatori a convegno nei giorni scorsi a Gardone
Tecnici e cacciatori a convegno nei giorni scorsi a Gardone
Tecnici e cacciatori a convegno nei giorni scorsi a Gardone
Tecnici e cacciatori a convegno nei giorni scorsi a Gardone

«Visto il successo, riproporremo il convegno anche nelle altre regioni. Perché la buona gestione del territorio è una proprirità assoluta». Queste le parole con le quali Sergio Sorrentino, presidente nazionale Arci Caccia, ha concluso il convegno ospitato nel fine settimana alla Beretta Armi a Gardone, con tema «Ricerca e gestione servono alla biodiversità», dedicato in particolare alla beccaccia. Iniziato con una visita al Museo Beretta, è proseguito nella sala conferenze. Dopo i saluti di Daniele Bertoni, vice direttore Beretta, ha introdotto e coordinato il convegno il tecnico faunistico Alberto Bosa, specializzato in gestione e conservazione di fauna ed habitat. Il convegno, con particolare riferimento alla beccaccia, ha visto i relatori, tutti di alto livello, introdotti dal vicepresidente nazionale Giuliano Ezzelino Storti, parlare a 360 gradi di sostenibilità venatoria in Europa e di strategie di conservazione degli habitat naturali. Il presidente nazionale Sorrentino ha relazionato in particolare sull’incontro avuto a Roma in questi giorni con la commissione europea agricoltura: «Si è chiesto che la politica agricola comune - la Pac - sia sempre più sostenibile, principio fondante e impegno di Arci Caccia». •

Suggerimenti