Prosegue la caccia all’azienda che martedì pomeriggio ha sversato del liquame in un canale a Villa Carcina. Ieri pomeriggio le autorità competenti hanno proseguito le operazioni di verifica all’interno degli stabilimenti presenti tra via Galileo Galilei e via Fiume Mella, dove appunto è stata individuata l’acqua contaminata da un agente inquinante. La segnalazione è partita da un’azienda che ha immediatamente avvisato il Comune e l’Arpa.
Le prime ipotesi parlano di olio emulsionate o refrigerante che colora l’acqua di bianco togliendo ossigeno e causando la morte dei pesci.
I controlli cominciati martedì pomeriggio sono continuati anche ieri. «Il Comune ha fatto denuncia alla Procura - svela l’assessore all’Ambiente Anna Rizzinelli - Martedì ho partecipato alle operazioni di verifica fino alle nove e mezza di sera, ieri tecnici e agenti della Polizia locale erano nuovamente sul posto per ulteriori controlli. Voglio ringraziare l’azienda che ha inoltrato la segnalazione tramite i canali corretti, non su Facebook. Deve essere chiaro che il Comune è in prima linea nel combattere chi, senza preoccuparsi della salute pubblica, danneggia l’ambiente».
L’assessore racconta che diverse aziende hanno collaborato aprendo i cancelli ai controlli dei tecnici Arpa, ma nella giornata di ieri sono state fatte ulteriori verifiche incrociate con le mappe fornite da Asvt. Lo sversamento potrebbe anche arrivare da una tubazione mai censita. Le analisi effettuate da Arpa permetteranno di capire il tipo di inquinante sversato e quindi di restringere il campo.M.BEN.