Carabinieri-idraulici scovano
la cocaina smaltita nel water

di Paola Buizza
I carabinieri protagonisti del blitz nella palazzina degli spacciatori
I carabinieri protagonisti del blitz nella palazzina degli spacciatori
I carabinieri protagonisti del blitz nella palazzina degli spacciatori
I carabinieri protagonisti del blitz nella palazzina degli spacciatori

Dagli appartamenti non avrebbero potuto fuggire: ad accerchiare la palazzina c'erano dieci carabinieri con il supporto dell'unità cinofila. Ma non è nemmeno riuscito il tentativo di barricarsi in casa per guadagnare tempo e far sparire la cocaina nel water. Il blitz scattato all'alba di mercoledì in via Zanardellisi è concluso con l'arresto di tre spacciatori di origini marocchine e con la loro espulsione coatta dall'Italia.

A portare in modo deciso i Carabinieri della Stazione e del Nucleo Operativo di Gardone Val Trompia in zona, sono stati i quotidiani pattugliamenti antidroga che avevano fatto acquisire elementi per ritenere che in alcuni appartamenti della via, divenuti rifugio di stranieri senza permesso di soggiorno, avvenisse lo spaccio di stupefacenti. Il via vai di persone sospette nelle ore serali e notturne dava adito a pochi dubbi. La certezza è arrivata a seguito dell’intervento dei militari negli appartamenti di via Zanardelli e all’individuazione dei tre stranieri, uno dei quali si è barricato in casa tentando di gettare dello stupefacente nel water; i militari hanno forzato la porta, immobilizzato l’uomo e, rimossi i sanitari, sono riusciti a recuperare le 9 dosi di cocaina, per un peso di circa 6 grammi, finite nel tubo di scarico. In camera da letto sono stati trovati 1.500 euro, sottoposti a sequestro.

LO STRANIERO, arrestato per la detenzione illegale ai fini di spaccio dello stupefacente e resistenza a pubblico ufficiale, è stato condannato a 6 mesi di reclusione Tutti e tre gli stranieri clandestini sono stati portati a Malpensa per l’espulsione forzata. Al vaglio dei carabinieri la posizione del proprietario dell’abitazione e dell’intestatario del contratto d’affitto che rischiano l’imputazione per il favoreggiamento all’immigrazione clandestina.

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