Carezze e solidarietà
Una terapia speciale
per le persone fragili

Il gatto diventa solidale
Il gatto diventa solidale
Il gatto diventa solidale
Il gatto diventa solidale

Prendersi cura di un animale domestico ha effetti positivi sugli adulti, ancor più su chi è abituato ad essere accudito come i bambini o i disabili. Per questo motivo l’associazione A.mici & Co di Lumezzane e la Rsd Firmo Tomaso di Villa Carcina hanno deciso di proseguire con il progetto solidale avviato nel 2016. Di che si tratta? «Ci piace definirla come attività di avvicinamento agli animali per far provare agli ospiti la possibilità di prendersi cura di qualcun altro - precisa la coordinatrice del nucleo operativo della Rsd, Michela Ongaro - Il contatto con gli animali domestici assicura un benessere emotivo per loro gratificante e rilassante».

IL PROGETTO prevede un incontro mensile dedicato a tre disabili che hanno espressamente richiesto la possibilità di continuare il percorso intrapreso lo scorso anno. «Un nostro educatore li accompagna durante un giorno delle settimana per stare in compagnia dei gatti per un paio di ore - continua Ongaro - Dobbiamo ringraziare l’associazione per aver trovato dei volontari disponibili». Come si svolge l’incontro? «Accogliamo gli ospiti accompagnati dell’educatore e li mettiamo nelle condizioni di prendersi cura dei gatti più tranquilli e giocosi - racconta la presidente Sandra Bove - Spieghiamo loro come accarezzarli, come pulirli e spazzolarli».

L’associazione A.mici & Co ha avviato una collaborazione anche con la coop Con-tatto di Brescia, che si occupa del reinserimento di persone con un trascorso di tossicodipendenza e di esperienze in carcere. Al gattile arriveranno quindi due nuovi volontari per mettersi in gioco durante il mese di prova.M.BEN.

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