Collio e la sua «Belle époque»
Immagini e scatti raccontano

di Edmondo Bertussi
Una preziosa fotografia del 1904 scattata all’esterno dell’Hotel Mella dal milanese Luca Comerio
Una preziosa fotografia del 1904 scattata all’esterno dell’Hotel Mella dal milanese Luca Comerio
Una preziosa fotografia del 1904 scattata all’esterno dell’Hotel Mella dal milanese Luca Comerio
Una preziosa fotografia del 1904 scattata all’esterno dell’Hotel Mella dal milanese Luca Comerio

Un viaggio a ritroso nel tempo tra immagini d’epoca, suggestioni e ricordi. Imperdibile negli spazi del museo virtuale dell’associazione «Vivere la nostra Storia» allestito al centro congressi, la mostra «Collio nel Tempo», inaugurata domenica e che sarà visitabile fino al 26 agosto.

Straordinaria e avvincente per chi ama andare alla scoperta della storia viva di una comunità, è stata curata e allestita da Wolfango Mabesolani e Giovanni Cometti, presidente e vice dell’associazione nata a fine 2011 allo scopo di diffondere la conoscenza della cultura e della storia locale, con obbiettivo dichiarato un museo permanente della memoria collettiva. Obbiettivo centrato nel luglio 2016 nei locali del centro congressi, che ha una propria entrata dalla grande piazza davanti alla caserma dei carabinieri. «Collio nel tempo» è il secondo tassello del progetto dopo la raccolta delle memorie sulla Grande Guerra al Maniva.

Tutto riporta alle atmosfere della belle époque, a cominciare dalla splendida litografia del 1885 del paese: un pugno di case attorno alla parrocchiale con le bianche Colombine dominanti dall’alto. Ci sono mappe dei diversi luoghi del tempo e progetti, tra i quali straordinario è quello del 1929 del Trampolino. Insieme manifesti e quadri con vedute, copie degli originali di Faustino Joli (1814-1876). Eccezionale anche la fotografia del 1904 scattata dal milanese Luca Comerio, cineasta pioniere, intitolata «Automobilisti all’Hotel Mella di Collio». Ingresso libero. Gli orari: tutti i giorni dalle 16 alle 18 e dalle 20.30 alle 22.30.

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