Colpita anche la Framon La Bodei limita i danni

Non solo Sil: l’incendio di giovedì sera si è rivelato un disastro anche per altre due storiche aziende che operano nello stesso capannone dell’azienda andato in fumo in poche ore l’altra notte. Ad essere maggiormente colpita è stata la seconda delle tre unità della Framon, adiacente all’impresa di Saleri e adibita a magazzino. L’attività commerciale fondata nel 1930 da Antonio Montini e proseguita dalla stessa famiglia si occupa di produrre soluzioni per l’illuminazione e all’interno dello stabile c’erano centinaia di bancali carichi di lampade pronte da consegnare. Al momento del rogo l’azienda era chiusa da poco e i titolari si sono subito precipitati sul posto in tempo purtroppo per veder svanire mesi di lavoro, andati letteralmente in fumo. E SI SONO lasciati andare a momenti di sconforto e disperazione mentre l’incendio agiva senza pietà. Il fuoco ha lambito anche il settore B della Bodei, azienda di autotrasporti e logistica nata negli anni ’60 e trasferita nel 1993 dalla Pieve verso l’area artigianale. Oltre alla sede principale lungo la strada, conta un’area al piano interrato del capannone della Sil e raggiungibile da uno scivolo. Qui sono state danneggiate le zone interne, mentre gli addetti sarebbero riusciti in tempo a portare all’esterno i camion liberandoli dalla morsa delle fiamme, evitando così un bilancio ben più grave. I vigili del fuoco hanno raggiunto anche questo piano per valutare i danni provocati dal fuoco. F.ZIZ.

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