Comunità Montana, il bilancio si chiude con il dieci in pagella

La sede della Comunità Montana di Gardone Valtrompia
La sede della Comunità Montana di Gardone Valtrompia
La sede della Comunità Montana di Gardone Valtrompia
La sede della Comunità Montana di Gardone Valtrompia

Conti che tornano e impegno a tutto campo su fronti che ormai spaziano in ambiti anche molto diversi tra di loro. Crescono e si consolidano impegno e presenza sul territorio della Comunità Montana di Valle Trompia, alla cui guida c’è Massimo Ottelli. Chiave di volta di un 2017 da archiviare con il sorriso, la scelta decisa di continuare a puntare sui servizi associati in ambito socio-assistenziale e culturale e sul sostegno ai comuni, che da soli ormai faticano a reggere il peso degli impegni e delle necessità. A riprova tra gli altri vanno citati quattro servizi: dal 2015 la centrale unica di committenza (Cuc), con aderenti anche altri 5 comuni oltre ai 18 rappresentati dall’ente e che a oggi ha espletato 53 gare; lo sportello unico edilizia e attività produttive con 10663 pratiche espletate dal 2014 al 20 dicembre per 21 comuni; la gestione reticoli minori che dal 2015 ha incassato canoni per 835.000 euro riversati sul territorio; la gestione da inizio anno delle certificazioni antisismiche, con 256 pratiche per 21 comuni. Fiore all’occhiello il Bim del Mella, con canone dell’anno e arretrati per 546.000 euro che hanno consentito un pacchetto complessivo di 700.000 euro per piccole ma significative opere (comprese tre caserme dei carabinieri). L’UFFICIO BANDI di finanziamento nel 2017 ha visto progettazioni per 1,7 milioni di euro, con finanziamenti richiesti per oltre 900.000 euro. Senza dimenticare il sociale affidato a Civitas, con bilancio sempre in attivo di oltre 3 milioni, con i quattro nuovi progetti triennali riguardanti politiche giovanili, affido, prevenzione del disagio e sostegno alle donne vittima di violenza per 618.000 euro. In totale dal 2014 al 2017 sono stati realizzati in tutti i comuni interventi per 3,5 milioni. E poi da aggiungere investimenti futuri già sicuri per oltre 9 milioni all’interno dei progetti Valli Resilienti (Fondazione Cariplo) e Valli Prealpine (Regione Lombardia). Il tutto con i costi per il personale in continua diminuzione dal 2014. Infine, due passaggi epocali: l’unanimità dei sindaci per il depuratore comunitario a Concesio, con bando da 27 milioni curato da Asvt, e l’impegno sul fronte autostrada. • E.BER. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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