Dagli angeli della Valtrompia
un nuovo aiuto ai terremotati

di Marco Benasseni
Foto di gruppo per la squadra di volontari della ValtrompiaLa sala polifunzionale donata agli abitanti di Villa di Montalto
Foto di gruppo per la squadra di volontari della ValtrompiaLa sala polifunzionale donata agli abitanti di Villa di Montalto
Foto di gruppo per la squadra di volontari della ValtrompiaLa sala polifunzionale donata agli abitanti di Villa di Montalto
Foto di gruppo per la squadra di volontari della ValtrompiaLa sala polifunzionale donata agli abitanti di Villa di Montalto

Gli angeli della Protezione Civile della Valtrompia sono tornati a rimboccarsi le maniche per i paesi del Centro Italia colpiti dallo sciame sismico dei mesi scorsi. Sabato è stata inaugurata a Villa di Montalto, nel Comune di Cessapalombo, in provincia di Macerata, la struttura modulare prefabbricata acquistata grazie alle iniziative benefiche promosse dai comuni toscani di Signa e di Lastra a Signa, dalla parrocchia di Lumezzane Sant’Apollonio, dalla scuola primaria di Lumezzane Rossaghe, dal gruppo alpini, dall’oratorio e dal Comune di Bovegno.

«MOLTE AZIENDE e negozi di Lumezzane e della provincia di Brescia hanno donato materiali e accessori per completare la struttura - spiega Emilio Gozzini, presidente della Protezione Civile lumezzanese - Piastrelle, mobili per il bagno, vetri, infissi, porte, televisori e stufe a pellet hanno riempito i nostri camion e il cuore della gente».

«I lavori sono stati eseguiti da un gruppo di professionisti e di volontari dei gruppi di Protezione civile di Bovegno, Collio, Villa Carcina e Lumezzane - continua Gozzini- Siamo partiti il primo gennaio e nel giro di quattro giorni siamo riusciti a montare il prefabbricato. I lavori per le finiture sono continuati per tutta la giornata del 13 gennaio e la mattina del 14, per finire nel pomeriggio in occasione dell’inaugurazione».

La struttura, lunga 13 metri e larga 7, viene ora utilizzata come refettorio; quando sarà rientrata l’emergenza abitativa, verrà trasformata in un centro di aggregazione giovanile. Per la festa di inaugurazione di sabato i rappresentati dei comuni che hanno contributo al progetto hanno organizzato un pranzo portando ognuno i piatti tipici della tradizione gastronomica toscana e marchigiana, mentre i volontari della Valle non hanno tradito le aspettative: si sono organizzati e hanno cucinato sul posto un ottimo spiedo con polenta.

Quest’ultima iniziativa si aggiunge a quanto già fatto a dicembre, quando i volontari hanno illuminato alcuni alberi di Natale oltre a consegnare agli alunni delle scuole materne, elementari e medie numerosi giochi e materiale didattico.

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