Depuratore, il 14 febbraio l’udienza sul controricorso

È stata fissata per il 14 febbraio l’udienza per la discussione dell’appello presentato da Asvt al Consiglio di stato dopo la sentenza del Tar di Brescia. Il tribunale amministrativo lo scorso dicembre aveva dato ragione alle Suez Trattamento Acque Spa, azienda arrivata seconda nella gara di appalto per la costruzione del depuratore, annullando l’aggiudicazione al raggruppamento di imprese guidato dalla Torricelli Srl. «Tra un paio di settimane capiremo come muoverci - spiega Alvise Gnutti, presidente di Asvt - Il Consiglio di Stato potrà decidere di riconoscerci l’istanza cautelare, congelando così la sentenza di primo grado ed evitandoci di stilare una nuova graduatoria. In questo caso la sentenza dovrebbe poi arrivare nel giro di pochi mesi. I giudici potrebbero invece decidere di esprimersi già il 14 febbraio in merito all’appello, oppure, opzione che speriamo di evitare, potrebbero prorogare la decisione ritenendo il caso particolarmente complesso. Quest’ultima possibilità potrebbe far slittare la sentenza anche a fine anno». Il dover stilare una nuova graduatoria, visto che con l’esclusione del primo classificato cambierebbero alcuni indici di calcolo e la classifica dovrebbe essere rivista, comporterebbe ritardi e rischierebbe di innescare una serie di procedimenti giudiziari e penali a carico della stazione appaltante. Per questo motivo i vertici di Asvt confidano che venga riconosciuta la cautelare.