Li hanno avvelenati, forse con polpette alla stricnina o con diserbanti. Su quattro cani se ne sono salvati solo due e in rete è esplosa la polemica. È successo in via Bosca a Lumezzane Gazzolo, mentre gli animali si trovavano nel giardino i casa.
Ancora da chiarire l’esatta dinamica, ma per ora ai carabinieri e alla Polizia locale non sono pervenute denunce. Sul gruppo Facebook «Sei di Lumezzangeles se…» la notizia è stata pubblicata ieri mattina e poi commentata per tutta la giornata. La Valgobbia non è la sola ad essere stata colpita negli ultimi mesi dalla piaga delle esche avvelenate. Durante l’autunno dei casi erano stati segnalati a Villa Carcina e Collebeato, ma purtroppo raramente si riesce a dar seguito alle indagini proprio a causa delle poche denunce raccolte dalle autorità. «Una sera ho visto un uomo vicino al mio giardino - scrive una donna su Facebook - sono stati i miei cani a segnalarlo, poi è scappato. Il timore è che volesse perlustrare la zona e capire la situazione». Non si esclude infatti che siano proprio i ladri ad avvelenare i cani nei giardini per poter entrare indisturbati a fare razzia. Anche a Lumezzane c’è chi propone di dar vita alle associazioni di controllo di vicinato.M.BEN.