Grazie alla vendita dell’ex Enel
via il degrado dal centro storico

di Laura Piardi
L’edificio ex Enel tra via Moretto e via Pascoli
L’edificio ex Enel tra via Moretto e via Pascoli
L’edificio ex Enel tra via Moretto e via Pascoli
L’edificio ex Enel tra via Moretto e via Pascoli

L’esito felice a dicembre, dopo l’ennesimo bando pubblicato dal Comune di Gardone Val Trompia. Che dal lontano 2012 tentava, fin qui inutilmente, di piazzare la palazzina ex Enel, immobile situato tra via Moretto e via Pascoli nei pressi del liceo. Palazzina che ora ha un nuovo proprietario e la cui vendita, che ha fruttato alle casse del municipio poco meno di 370mila euro, consentirà di finanziare interventi su altre proprietà comunali.

«GRAZIE al costante impegno dell’assessore Germiliano Zoli - spiega il sindaco Pierangelo Lancelotti- siamo riusciti con l’ultimo bando a vendere la palazzina ex Enel a un privato per 368 mila euro. Come indicato nel bando, l’ultima tranche di pagamento da parte del privato è fissata per il 2018. Ora questa liquidità verrà reinvestita nelle altre proprietà comunali». La palazzina non vedrà aumenti di volumetria ma una ristrutturazione, partendo da una piccola manutenzione del tetto. Nell’area dov’è situato il garage invece potrebbe essere realizzato un piccolo immobile.

«L’amministrazione - aggiunge il vice sindaco e assessore ai Servizi sociali Patrizia Concari - ha ragionato su come investire su altri beni comunali, come previsto dagli obiettivi del mandato».

«L’OBIETTIVO - aggiunge il primo cittadino - è di sistemare il nostro patrimonio immobiliare e quindi abbiamo istituito un bando per cedere in comodato d’uso l’ex Grazioli - scadenza 30 gennaio 2017 - Doppia la finalità: riqualificare l’intero edificio, che deve sottostare ai vincoli delle belle arti, e destinarlo in un secondo momento a progetti so socio-assistenziali».

Lo storico complesso situato in via Zanardelli, in pieno centro storico, versa in condizioni di persistente degrado (questione già sollevata a febbraio del 2016 con lamentele anche da parte di chi vi abita attorno) e si estende a partire dal seminterrato fino al sottotetto su una superficie di 905 metri quadri lordi.

«AL BANDO - spiega Concari - potrà partecipare chiunque proponga un progetto in ambito socio-assistenziale di utilità pubblica - vi troveranno alloggio o assistenza persone che versano in condizioni di fragilità - preferibilmente garantendo un servizio che non sia già presente sul territorio. L’amministrazione comunale metterà a disposizione partecipando così alla risistemazione fino a 300 mila euro. L’ex Grazioli verrà ceduto in comodato d’uso per 50 anni a chi si aggiudicherà il bando».

L’importo per la ristrutturazione completa si aggira attorno al milione di euro. Una somma cospicua, ma considerando posizione e finalità c’è modo di trovare una soluzione su misura che soddisfi privato e pubblico.

Il bando completo è consultabile sul sito del Comune di Gardone.

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