I giovedì della mente
per giovani «cervelli»

La «Ludoteca della mente» è diventata una peculiarità di Marcheno
La «Ludoteca della mente» è diventata una peculiarità di Marcheno
La «Ludoteca della mente» è diventata una peculiarità di Marcheno
La «Ludoteca della mente» è diventata una peculiarità di Marcheno

C’è un modo intelligente per «staccare» i giovanissimi dallo schermo dei rispettivi smartphone: l’hanno chiamato «Ludoteca della mente», ed è la prima iniziativa del genere in Valtrompia, avviata a Marcheno e offerta gratuitamente a tutti i ragazzi dai 6 ai 16 anni.

INAUGURATA da poche ore a Dazze, nell’agriturismo omonimo del Rovedolo i cui gestori hanno messo a disposizione gratis uno spazio adatto, nella giornata d’esordio ha visto oltre 30 presenze che sicuramente aumenteranno. L’operazione è nata dalla collaborazione tra Comune, scuola e Asd «Torre & cavallo» di Sarezzo, e come spiega l’assessore Raffaella Contessa ha l’obiettivo di offrire una risposta al bisogno di gioco dei ragazzi che a volte si traduce in un problema; in una dipendenza da computer e cellulare. «Creiamo l’occasione per stare insieme con attività che insegnano a rispettare le regole e l’avversario - commenta l’assessore -; a fare della sconfitta non una frustrazione ma uno stimolo a impegnarsi nella rivincita».

Il tutto grazie ai giochi della tradizione: tris, dama, scacchi e forza quattro. Succede il giovedì dalle 15,30 alle 18 in un ambiente tranquillo immerso nella natura, e senza costi per le famiglie. Aristide Zorzi, responsabile di Torre & cavallo, ricorda che una analoga iniziativa è partita a Sala Marasino il lunedì, sempre in collaborazione col Comune, e che l’avvio a Marcheno è un ritorno alle origini: qui l’associazione dilettantistica ha iniziato la sua avventura che dura da 10 anni, con tre corsi di scacchi organizzati all’interno delle attività scolastiche integrative, diventati ora 197 in 44 diverse scuole.

Le prospettive? L’assessore annuncia che «l’iniziativa non ha scadenza e si pone l’obiettivo della continuità. Tra non molto ci sarà la nuova biblioteca nell’edificio Aler ex elementare Tito Speri, e qui si troverà spazio adeguato per tutti». E.BERT.

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