Il Mella ha rotto gli argini da Inzino a Marcheno

di Marco Benasseni Edmondo Bertussi
Le frane  hanno ostruito le strade dell’alta Valtrompia in varie località, in particolare a Irma e Bovegno
Le frane hanno ostruito le strade dell’alta Valtrompia in varie località, in particolare a Irma e Bovegno
Le frane  hanno ostruito le strade dell’alta Valtrompia in varie località, in particolare a Irma e Bovegno
Le frane hanno ostruito le strade dell’alta Valtrompia in varie località, in particolare a Irma e Bovegno

Marco Benasseni Edmondo Bertussi Ponti, strade e scuole chiuse. Questo è il risultato della piena del Mella che ieri ha allertato l’intera Valtrompia. IL FIUME ha straripato nella frazione Inzino di Gardone, mentre il ponte che collega Stocchetta a Collebeato è stato prudenzialmente chiuso al transito su consiglio della Protezione civile nelle ore più difficili dell’emergenza di ieri. Cantine e garage allagatu non si contano, ma questi inconvenienti, che hanno causato danni materiali consistenti a numerose famiglie e aziende, sono solo i danni collaterali della furia dell’acqua che non ha dato tregua. DA SAREZZO a Concesio l’acqua non ha rotto gli argini per pochi centimetri, ma l’allerta resta alta su tutto il corso del fiume. A Gardone Valtrompia, le scuole oggi restano chiuse, come in altri Comuni valtrumplini e precisamente a Villa Carcina, Sarezzo, Concesio e Tavernole sul Mella. A sera si può dire che l’alta Valle ha contenuto i danni, almeno sulla Provinciale 345 e su tutta la viabilità principale, anche se il Mella ha tracimato in alcuni punti e in particolare a Marcheno dove è cresciuto di oltre due metri. Il problema è sulle strade interne: sono diventate fiumi, griglie intasate e portano giù materiale. La situazione più critica risulta a Tavernole sulla via Kennedy verso la provinciale e più avanti dove l’acqua ha invaso il cortile della palestra consortile. Risalendo la notizia più importante è la frana sulla SP53 verso Irma appena dopo Aiale: è chiusa per prudenza, passano solo i mezzi di emergenza, e la Protezione civile terrà monitorata la situazione. Sempre a Irma è caduta una pianta davanti alla chiesa sfiorando una casa. Rimane aperta, si ricorda, l’alternativa da Predondo a Magno di Irma.Una frana in località San Carlo non impedisce la risalita verso Marmentino raggiungibile. Qui è chiusa la strada della Vaghezza, per frana poco dopo la centrale a biomasse. A Bovegno smottamenti in località Gaiù prima di Predondo, dietro al bar. Nulla di rilevante a Collio, almeno fino alla tarda serata, ma la situazione è in evoluzione. •

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