La piccola Cesovo si inchina a San Giacomo

di E.BER.

A Cesovo si alza il sipario sulle feste patronali. Appuntamento alle 20.45 con il concerto offerto dal Comune sul sagrato della chiesa dedicata a San Giacomo Apostolo, con protagonisti il soprano Gisella Liberini, il tenore Patrick Garonzi e Francesco Gussago al pianoforte. Un rito che si ripete dal 1993 quello delle patronali: a Cesovo, 160 abitanti, comune fino al 1810, ora frazione di Marcheno ma con intatto un forte senso identitario, San Giacomo si celebra nei giorni precedenti la ricorrenza liturgica del 25 luglio che conclude la festa. Tutta la frazione si mobilita coordinata dal Gruppo Giovani e dal locale Gruppo Alpini. Ospita la sagra lo stand coperto del campo sportivo, poco prima dell’ingresso in paese, dotato di attrezzata cucina che sforna i tipici piatti nostrani. Una festa che al divertimento abbina forti momenti di devozione e rappresenta l’occasione ideale per godersi il fresco della sera nell’antichissima frazione. DOPO IL CONCERTO di avvio davanti alla chiesa, completamente restaurata negli anni scorsi al pari del suo antico organo, si prosegue domani con l’apertura alle 20 dello stand gastronomico: nel menù polenta taragna e porchetta allo spiedo; la serata si concluderà in musica con dalle 22 dj Nello. Sabato si entra nel vivo della festa religiosa: alle 16 vespri e ostensione delle reliquie di San Giacomo e Santa Croce. Dalle 19 ancora al campo sportivo specialità nostrane e spiedata (da prenotare telefonando al 347 8147492). La musica? Liscio revival con Silvana Dusi. Domenica, alle 11 e alle 17, la messa solenne. Al campo sportivo si mangia a partire dalle 12, ancora con la spiedata seguita dall’immancabile tombolata. Alle 21 musica con l’orchestra Gino de Gonzales. Mercoledì 25 la ricorrenza liturgica, con alle 20 le celebrazioni religiose di chiusura: messa e processione con le reliquie. Conclude le celebrazioni l’atto di affidamento della comunità parrocchiale al patrono San Giacomo. •

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