La scuola «LiberaMente» da idea a realtà in crescita

A Villa Carcina la scuola elementare «LiberaMente» Montessori sta ottenendo i risultati sperati. Ai 7 alunni iscritti se ne è aggiunto un altro proprio questo mese, e ci sono già 5 iscrizioni per il prossimo anno scolastico. «A SETTEMBRE partiremo con una nuova classe - spiega Luisa Prandelli, una delle promotrici del progetto - Abbiamo inserito nuovi insegnanti che si stanno formano per essere pronti per la prima campanella». La scuola ha potuto contare su alcune donazioni, ma anche sul contributo di un’impresa edile che ha effettuato alcuni lavori di riqualificazione gratuitamente. Le rette non sono però sufficienti a coprire i costi, che vengono sostenuti dai promotori e da raccolte fondi. Il progetto Montessori di Villa Carcina, ricordiamolo, nasce dalle preoccupazioni di un gruppo di genitori rispetto al percorso educativo dei propri figli. «La scuola, oggi, sta attraversando un momento di forte crisi - precisano - caratterizzato da abbandono e infelicità scolastica, numerosi atti di intolleranza e bullismo, cresciuti esponenzialmente per una mancanza di integrazione effettiva, in una società che sta diventando sempre più globale. Senza sottovalutare le numerose certificazioni di disturbi medici diagnosticati ai bambini». NELLA SCUOLA di Villa Carcina, dove i genitori degli studenti partecipano attivamente alle diverse iniziative, oltre al programma didattico tradizionale ci sono progetti particolari, come ad esempio quello del ritmo dettato dal cambiamento delle stagioni, che si ispirano al pensiero montessoriano. La mamma che ha inserito il proprio figlio all’inizio dell’anno si dice molto soddisfatta della scelta: «Ho deciso di toglierlo dalla scuola pubblica - racconta - perché aveva bisogno di essere stimolato in modo differente. Lo vedo più tranquillo e appagato». Per conoscere le date dei prossimi open day e per le serate di presentazione, è a disposizione la pagina Facebook Scuola Montessoriana LiberaMente.