Lumezzane, con la «Cvl» lo spazio diventa forma

Da Fondazione Cariplo e Regione sono arrivati 60mila euro, che si vanno ad aggiungere ai 25mila messi a disposizione dal Fondazione Comunità Bresciana. Prosegue e si evolve l’impegno in ambito sportivo avviato lo scorso anno dalla cooperativa Cvl di Lumezzane, per l’integrazione attraverso l’attività fisica delle persone diversamente abili. ACCANTO al progetto «Spazio e forma», nel quale persone disabili sono affiancate dai volontari delle associazioni sportive valgobbine, nelle ultime settimane è iniziato infatti un nuovo percorso, finanziato appunto da Fondazione Cariplo e che coinvolgerà i bambini delle elementari e i ragazzi delle medie. L’obiettivo, con una spesa prevista di 100mila euro, è quello di far avvicinare gli studenti allo sport tramite modalità che sono in fase di studio e approfondimento. La cooperativa Cvl, capofila dell’iniziativa, ha coinvolto anche Albatros, l’associazione tennistica e l’Unione delle associazione sportive lumezzanesi (Uasl), per avere un supporto tecnico da parte di chi lo sport lo vive e lo pratica da anni. Proprio come fatto la scorsa stagione con «Spazio e forma», avviato a novembre 2017 e sviluppatosi nel 2018 con il coinvolgimento diretto delle famiglie, chiamate a una riflessione sull’importanza dello sport per i propri figli. Dall’inizio del 2017, in accordo con il Comune, la coop ha strutturato un percorso di formazione per le associazioni sportive con l’obiettivo di sensibilizzarle all’inclusione di persone con disabilità. Nel piano sono state coinvolte anche le famiglie, con l’obiettivo di raccoglierne le necessità e metterle in rete. Poi è scattata la seconda fase, ovvero l’organizzazione di un laboratorio dedicato all’apprendimento dei requisiti di base: capacità motorie e apprendimento di capacità comunicative, regole e comportamenti. Al termine di questo percorso è iniziato l’inserimento vero e proprio in associazioni e società, proseguendo con la formazione e l’accompagnamento per familiari ed educatori.