Museo, centro sportivo e strade:
a primavera fioriscono i cantieri

di Edmondo Bertussi
La palestra del centro sportivo dedicato a padre Remo Prandini
La palestra del centro sportivo dedicato a padre Remo Prandini
La palestra del centro sportivo dedicato a padre Remo Prandini
La palestra del centro sportivo dedicato a padre Remo Prandini

Con la primavera sbocciano i cantieri a Lodrino. Il bilancio di previsione del Comune, approvato come è ormai prassi consolidata prima di Natale, elenca opere pubbliche per 288.900 euro, senza accensione di mutui. In poco più di due mesi si sono avute le conferme di alcuni finanziamenti regionali e della Comunità Montana aggiuntivi alle risorse proprie e si è dato il via alla fase esecutiva dei progetti.

«NON SI È PERSO tempo - spiega il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Bruno Bettinsoli - Due opere sono state appaltate la settimana scorsa ed entro un mese ci sarà un terzo bando molto importante: l’atteso terzo lotto di lavori per 140.000 euro, con finanziamento regionale di 90.000, alla Casa Contadina del 1600 di Invico, che diventerà il polo comprensoriale espositivo della filiera agroalimentare valtrumplina del formaggio, tra vita rurale e realtà virtuale».

La prima opera appaltata è in certo senso il sigillo di un disegno complessivo realizzato passo dopo passo in oltre 20 anni di interventi: il complesso sportivo, dedicato al «santo» in Bolivia Padre Remo Prandini, con strutture che hanno fatto fare un salto di qualità non solo al paese ma a tutta la zona.

Basta ricordare tutto il mondo sportivo giovanile che vi ruota attorno: il calcio con l’Ac Lodrino e i suoi 150 tesserati, dei quali oltre 100 provenienti da alta valle e Savallese, dai pulcini alla squadra in Prima categoria con a disposizione un campo in sintetico regolare a undici; e poi karate, pallavolo e altri sport di squadra con la funzionale palestra da 1200 metri quadri da poco ristrutturata con interventi che l’hanno trasformata in un palazzetto dello sport e inaugurata a settembre. Infine, la palazzina con spogliatoi, servizi, sala riunioni e il bar-ristoro. Il tutto funzionale al complesso scolastico elementari-medie adiacente pure cresciuto insieme. Si spendono 70.000 euro con lavori affidati alla Olli Scavi srl di Pezzaze per il completamento all’interno e nelle adiacenza del centro sportivo. Come? Attraverso l’ampliamento del deposito mediante una struttura in cemento armato con copertura in legno, la sistemazione dell’area esterna e l’ampliamento del piazzale, un nuovo scivolo per l’accesso dei disabili, una scalinata in cemento armato di collegamento tra la zona bar e quella della piastra polivalente coperta e opere per la raccolta e l’allontanamento delle acque meteoriche.

Il secondo appalto riguarda interventi sulle strade comunali all’interno del paese per 24.000 euro, con sistemazioni e ricariche del manto bituminoso, scarichi, fresature su tratti per circa 1 chilometro, compresa la realizzazione di due piazzole a lato strada in vista del prossimo avvio della raccolta differenziata. I lavori sono stati affidati alla Arici srl di Gussago.

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