Opere pubbliche: un piano da 2 milioni

di Laura Piardi
Il municipio di Sarezzo: via libera al nuovo piano di interventi
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Conti e opere. Il Comune di Sarezzo investe e rilancia con un doppio aggiornamento degli obiettivi e delle priorità su entrambi i fronti (strettamente connessi tra di loro). A illustrare i dettagli di quel che resta e quel che cambia nel documento unico di programmazione e nel bilancio di previsione (entrambi triennali) è l’assessore Luigi Paonessa, la cui ricognizione inizia dai temi ambientali.

«La nota di aggiornamento prevede alcune rilevanti novità in termine di obiettivi che l’Amministrazione si pone fino al 2019. In linea con quanto abbiamo promesso in campagna elettorale, svolgiamo un continuo monitoraggio - per esempio rilevando i livelli di polveri sottili - della qualità dell’aria. In particolare si è voluta rendere più incisiva l’azione attraverso convenzioni e collaborazioni con gli enti preposti - in primis l’Arpa - e i comuni confinanti in caso di criticità». Un esempio? Se un’azienda di un paese limitrofo emettete fumi che arrivano fino a Sarezzo, il Comune può intervenire più efficacemente. Dall’aria si passa ai rifiuti: «L’obiettivo è di ridurre sempre più il rifiuto indifferenziato e contrastare il fenomeno dell’abbandono, ma più in generale di abbassare ulteriormente la produzione dei rifiuti. Prima dell’avvio dell’attuale sistema misto, venivano raccolte sul territorio 7500 tonnellate di rifiuti circa. Ora siamo scesi a 5500 circa. Un balzo notevole».

IL BILANCIO. In tema di conti arrivano le dolenti note vista la scarsità di risorse e i tagli imposti dallo Stato. «Verranno trasferiti meno 60 mila euro sul fondo Imu e Tasi e con ogni probabilità si taglieranno altri 50 mila euro per il fondo solidarietà. Ma nonostante le difficoltà, grazie a interventi di razionalizzazione, rimarranno invariate la qualità e la quantità dei servizi. Inevitabile però una ricaduta sulle opere pubbliche».

Per finanziarle verrà stilato un elenco di beni da alienare con una cifra messa a bilancio per 780 mila euro. Le opere previste sono le rotatorie di via Antonini (altezza Pel) e di Ponte Zanano e i marciapiedi di via Seradello. In calendario manutenzioni sulle scuole dell’istituto comprensivo (antincendio e antisismico). Previsti poi l’adeguamento del sistema antincendio della casa di riposo e la ristrutturazione di un immobile in via sant’Emiliano da destinare a famiglie in difficoltà. Ora sono partiti i lavori per i marciapiedi di via Seradello e sulla Rsa che si concluderanno nel 2017. Il costo complessivo delle opere previste è di oltre 2 milioni.

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