Ora le medie di Lavone
si coprono testa e spalle
Stop a sprechi e spifferi

Le medie consortili di Lavone: via libera alla ristrutturazione
Le medie consortili di Lavone: via libera alla ristrutturazione
Le medie consortili di Lavone: via libera alla ristrutturazione
Le medie consortili di Lavone: via libera alla ristrutturazione

La procedura d’appalto si è conclusa e i lavori sono stati assegnati alla ditta vincitrice, che li dovrà completare entro il 2018. Cominceranno alla chiusura dell’anno scolastico.

È andato in porto il progetto da 278.000 euro, risalente a fine 2015, di riqualificazione energetica della scuola media di Lavone di proprietà della Comunità Montana, con oltre 100 alunni da Marmentino, Irma, Tavernole e Pezzaze. Un edificio risalente agli anni Ottanta e costituito da un unico blocco con due piani fuori terra, uno sottotetto e un altro seminterrato. La Comunità negli anni ha continuato a investirvi risorse (vedi la palestra arrivata nel 2005). Il nuovo progetto è stato presentato nel 2016 e a giugno è stato finanziato dalla Regione con 250mila euro, con il resto a carico dei comuni. L’appalto da 242.500 euro ha visto partecipare al bando quattro aziende. Si è aggiudicata i lavori la Nuova Infissi di Bologna, grazie a un ribasso del 33,3%, pari a 79.300 euro.

IL PROGETTO definitivo è frutto di valutazioni complesse. In sintesi, l’edificio presenta 2200 metri quadri di superfici riscaldate con radiatori in ghisa e complessive disperdenti di oltre 3.000 metri quadri, delle quali un terzo interessate dall’intervento. Attualmente il calore è fornito da una centrale dotata di due generatori a metano. Le particolari linee e finiture della struttura e la localizzazione non soliva hanno fatto scartare le ipotesi di un cappotto termico e di impianti solari termici e fotovoltaici. Si è puntato tutto sulle migliorie e sui serramenti (180.000 euro). In aggiunta è stato migliorato il comfort degli interni tramite valvole termostatiche sui caloriferi, ventilazione meccanica controllata e isolamento del solaio del sottotetto (47.000 euro). Il risultato: il risparmio è quantificato nel 45% rispetto all’attuale. Da ricordare infine che sul complesso c’è un progetto da 1,6 milioni che prevede ulteriori servizi scolastici in aggiunta alla biblioteca esistente, cinque laboratori, diciannove nuovi spazi per portarvi anche le elementari dei diversi paesi sempre più in difficoltà. Si attende solo il finanziamento.E.BER.

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