Per il dopo Bazzani sarà corsa a due

di Marco Benasseni
Sara Ghidoni (centrosinistra)Massimo Imparato (centrodestra)
Sara Ghidoni (centrosinistra)Massimo Imparato (centrodestra)
Sara Ghidoni (centrosinistra)Massimo Imparato (centrodestra)
Sara Ghidoni (centrosinistra)Massimo Imparato (centrodestra)

Niente terza lista, niente terzo candidato in corsa. Dopo il passo indietro di Gabriele Pasotti, che a sorpresa giovedì ha deciso di farsi da parte, restano due gli aspiranti alla fascia tricolore che si presenteranno alle elezioni del 26 maggio. IL CENTRODESTRA ha schierato Massimo Imparato, giovane imprenditore 35enne con dieci anni di esperienza politica e amministrativa alle spalle. L’avversario politico di Imparato, salvo sorprese dell’ultimo minuto, sarà Sara Ghidoni, la cui presentazione ufficiale è in programma oggi, alle 11, nella Sala Colonne, davanti al municipio. L’attuale assessore ai servizi sociali è stato dunque preferito al vicesindaco Nicola Fiorin. Non si conoscono ancora le motivazioni per le quali il vice di Antonio Bazzani non è stato promosso al ruolo di candidato sindaco, ma ormai Pd e centrosinistra hanno fatto la loro scelta e vedono in Ghidoni la figura adatta a governare il paese per i prossimi cinque anni. Sul fronte opposto resta da capire il perché dell’improvviso dietro front di Pasotti. «Con Pasotti non siamo riusciti a costruire un progetto comune - spiega Imparato - Ci abbiamo provato ma mancavano le premesse». Pasotti, 53 anni, partecipa da sempre alla vita associativa, e proprio attorno alla conoscenza dei bisogni della comunità avrebbe voluto far ruotare il programma della nuova civica. L’obiettivo era di farsi sostenere dai partiti di centrodestra, che però avevano già in mente un proprio candidato. «A dicembre mi ero presentato alla stampa e alla comunità per proporre la mia candidatura insieme a un gruppo di persone di estrazione civica, non legate ai partiti, che con me condividevano un’idea di futuro basata sul benessere per Bovezzo - spiega Pasotti - Con il gruppo avevamo già preparato un programma costruito con i cittadini. Da oltre tre mesi avevo convogliato le mie energie in un progetto in cui credevo fermamente, lo stesso aveva preso corpo in una squadra che pensavo condividesse le mie convinzioni e la mia etica. Purtroppo ci siamo accorti che mancavano i presupposti per poter proseguire il lavoro iniziato». Insieme a Pasotti si sono fatti da parte anche tutti i membri della squadra e quindi l’intero progetto di una nuova civica per Bovezzo è saltato. La scelta sarà quindi tra dare continuità all’attuale maggioranza scrivendo sulla scheda il nome di Sara Ghidoni, oppure votare per un cambio di rotta con Massimo Imparato, che è sostenuto da Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e da una componente civica che coprirà almeno un terzo della lista composta da 12 persone. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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