Il municipio di Irma è impacchettato: si lavora per ribaltarlo tutto in senso buono, dal risparmio energetico alla funzionalità dei suoi spazi e servizi. Un investimento importante risolutivo e storico, spiega il sindaco Mauro Bertelli, di 217.000 euro dopo quello del 2005 (300.000) con il quale si realizzò il nuovo centro civico con bar e sala multiuso nel quale hanno trovato spazio la biblioteca e l’ambulatorio e l’armadio farmaceutico al pianterreno, trasformandolo in un polo di aggregazione per i servizi esemplare per la piccola comunità con meno di 150 abitanti, il comune più piccolo della Provincia di Brescia.
Irma ha partecipato al bando della Regione Lombardia programma energetico 2014 per interventi di riqualificazione energetica degli edifici di proprietà dei comuni con meno di 1000 abitanti delle Comunità Montane e ha portato a casa un finanziamento previsto pari al 90% del progetto presentato, al quale si aggiunge il 10% dell’ente.
IL PROGETTO è stato elaborato da Davide Ottelli, che è anche il direttore dei lavori, con studio associato a Villa Carcina. Ha vinto l’appalto ed è al lavoro l’associazione temporanea di imprese formata dalla Tanghetti Adamo srl e dalla Termoidraulica Ferlinghetti. Una riqualificazione generale dell’edificio sia con lavori esterni che interni al primo piano, quello degli uffici.
Siamo in montagna e il tutto avrà un impatto favorevole per le casse comunali.
Il risparmio energetico si ottiene tramite la realizzazione di isolamenti esterni (cappotto) e interni alle pareti, pavimenti e controsoffitto. La redistribuzione degli spazi interni al primo piano ne razionalizza l’utilizzo: sala consiliare, due uffici dei quali uno per il sindaco e il segretario, uno spazio dove sarà collocato l’archivio storico di Irma.
Viene rifatto il servizio igienico adeguandolo alla normativa vigente.
MA NON È TUTTO. Previsti il rifacimento dell’impianto elettrico e di illuminazione con collegamento alla rete, il rifacimento del riscaldamento a pavimento, con posa di nuova caldaia a condensazione, boiler di accumulo da 300 litri e pannello solare per il riscaldamento dell’acqua.
Vengono sostituiti i serramenti con nuovi in triplice vetro e avvolgibili. Si aggiungono la posa dei pavimenti in gres porcellanato, delle nuove porte interne e la tinteggiatura dei locali.
Infine i lavori sul tetto: sistemazione, rimozione coppi, nuova impermeabilizzazione e posa del nuovo manto di copertura in tegole cementizie.
La fine dei lavori è prevista entro l’autunno. Nessuna interruzione nei servizi ai cittadini: gli uffici si sono spostati nell’appartamento vicino sopra il bar adiacente alla sala civica realizzato nel 2005.
Tutto tornerà alla normalità in autunno.