Sarezzo, i conti tornano
Parco, strade e ciclabile
nel bilancio di previsione

I lavori di riqualificazione del parco Donatori di Sangue
I lavori di riqualificazione del parco Donatori di Sangue
I lavori di riqualificazione del parco Donatori di Sangue
I lavori di riqualificazione del parco Donatori di Sangue

Semaforo verde per il bilancio di previsione del Comune di Sarezzo per il triennio 2016-2018. Opere, tributi, investimenti, tagli: il documento traccia linee precise ed è frutto di un lungo processo di armonizzazione contabile. «Il volume finanziario per il 2016 - spiega l’assessore al Bilancio Luigi Paonessa - è di 18,14 milioni di euro; per la parte corrente, le entrate ammontano a 10,534 milioni, il 40% circa dai tributi, mentre le spese si sono assestate a 10,49 milioni». La nuova legge di stabilità ha imposto per il 2016 agli enti locali di non aumentare le aliquote delle tasse e l’esenzione dalla Tasi per l’abitazione principale. A Sarezzo il Comune già lo scorso anno prevedeva l’esenzione per la seconda casa. «Per il 2016 - aggiunge Paonessa - la stragrande maggioranza dei cittadini non pagherà la Tasi. L’introito previsto è di 2600 euro, contro i 750mila dello scorso anno. La legge prevede che la differenza venga compensata dallo Stato». In sostanza a carico dei saretini per il 2016 ci saranno da pagare l’Imu sulla seconda casa e per i terreni edificabili e la Tari, la tassa sui fifiuti.

IMPORTANTI e ambiziosi gli investimenti previsti, con opere per 2,55 milioni. I più rilevanti a Ponte Zanano, dove si punta a realizzare una rotatoria in sostituzione del semaforo. Costo: 625mila euro, di cui 400mila a carico della Provincia e i restanti di privati. Un’opera necessaria è anche la messa in sicurezza di via Seradello, con la realizzazione dei marciapiedi mancanti. Costo: 125mila euro. Ma ci sono anche la rotatoria in via Antonini, alla fine delle Acciaierie Venete (a carico di privati) e la sistemazione del parco Donatori di Sangue (a carico delle Acciaierie Venete). Si procederà inoltre con opere di completamente, messa in sicurezza e sistemazione della pista ciclabile per 50mila euro. I lavori per le rotatorie di via Antonini e Ponte Zanano dovrebbero prendere il via a primavera inoltrata. «Per come stanno le cose - conclude Paonessa - il Governo continua a ridurre in maniera significativa l’autonomia impositiva degli enti locali. E questo a discapito dei cittadini».L.P.

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