Sbanda con la «supermotard» e centra in pieno una Fiat Punto

di M.BEN.
La moto a terra dopo il violento schianto: grave un 47enne
La moto a terra dopo il violento schianto: grave un 47enne
La moto a terra dopo il violento schianto: grave un 47enne
La moto a terra dopo il violento schianto: grave un 47enne

Potrebbe essere stata l’alta velocità la causa dell’incidente avvenuto ieri, poco prima delle 15, lungo via Matteotti, a Gardone, all’altezza della fabbrica d’armi Poli. La dinamica esatta è ancora al vaglio della Stradale, ma pare che un 47enne alla guida di una supermotard abbia invaso la corsia opposta sfondando la portiera di una Punto che scendeva dalla Provinciale verso il centro di Gardone. Il motociclista, secondo alcuni testimoni, aveva già azzardato qualche sorpasso sul rettilineo che attraversa il centro del paese, e nell’impostare la curva che si trova davanti alla Beretta, subito dopo il ponte che unisce gli stabilimenti, avrebbe perso il controllo della due ruote. INVADENDO la corsia che scende verso sud, la moto ha sbattuto a forte velocità contro la portiera dell’utilitaria mandando in frantumi il finestrino. Il 47 enne è stato disarcionato dalla moto che si è fermata una decina di metri più avanti, al centro della provinciale. L’uomo al volante della Punto ha subito accostato in attesa dei soccorsi. Entrambi sono stati trasportati in ospedale: il motociclista in codice rosso Civile, l’automobilista in codice verde a Gardone. I soccorsi sono stati allertati da alcuni passanti che hanno assistito allo schianto. Nel giro di pochi minuti, oltre all’automedica e all’ambulanza, sono arrivati anche i familiari del ferito più grave. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e la Polizia Stradale, che hanno fatto chiudere il tratto di strada interessato dall’incidente dirottando il traffico sulla bretella alternativa alla 345. Prima dello svincolo che permette di svoltare su via Vittoria e poi in via Grazioli si è formata una lunga coda. Scendendo da nord il traffico, molto sostenuto, è invece stato deviato all’altezza del rondò sul nuovo ponte di Inzino. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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