Soddisfazione unanime: «Traguardo importante»

Stefano Retali, sindaco di Concesio, in qualità di futuro padrone di casa ha voluto evidenziare l’importanza del risultato ottenuto. «Mi associo ai ringraziamenti del presidente e degli amministratori perché con pazienza e tanto lavoro siamo arrivati al traguardo. Quello che ci ha permesso di essere qui è il cambio azionario di Asvt, con il pubblico che è passato dalla quota di maggioranza a quella di minoranza per dare priorità al bene comune». Retali ha poi voluto evidenziare che nonostante il passaggio di quote Asvt deve essere vista come espressione della Valtrompia. «Asvt ha ancora molto da dare e da fare. Oltre al ciclo idrico e ai servizi integrati, dovrà terminare il collettamento di Lumezzane ma anche occuparsi di altri piccoli depuratori dell’alta Valle. Il depuratore nell’immaginario collettivo è un posto brutto, sporco e maleodorante, ma quest’opera sarà completamente mitigata e non impattante e potremo contare su un miglioramento della viabilità grazie alle opere accessorie». IL PRESIDENTE di A2A Giovanni Valotti ha ricordato le discussioni durate mesi. «I ritardi non sono da attribuire a lungaggini burocratiche - ha precisato - ma di certo non siamo stati particolarmente veloci. Non è stato facile trovare la quadra. La discussione è durata mesi. Per fare le cose bisogna unire le forze e trovare un partner industriale con le spalle larghe e affidabile. Per quanto riguarda Asvt, abbiamo fatto un aumento di capitale per salvaguardare le imprese del territorio». Valotti infine ha rimarcato che nell’ultimo anno A2A ha investito 500 milioni di euro e nei prossimi 5 anni gli investimenti previsti superano i 3 miliardi. «Il depuratore di Concesio avrà due grandi beneficiari: la Valtrompia e il Comune di Brescia, ma anche tutti quelli a sud che godranno di un cambio radicale della qualità dell’acqua», ha concluso il sindaco di Brescia Emilio Del Bono». © RIPRODUZIONE RISERVATA