Sogni (avverati) su due ruote In bici dal Dasdana a Brescia

di Edmondo Bertussi
Il «vertice» del tragitto ciclistico collocato sul DasdanaUn tratto del percorso ciclabile sul territorio di Bione
Il «vertice» del tragitto ciclistico collocato sul DasdanaUn tratto del percorso ciclabile sul territorio di Bione
Il «vertice» del tragitto ciclistico collocato sul DasdanaUn tratto del percorso ciclabile sul territorio di Bione
Il «vertice» del tragitto ciclistico collocato sul DasdanaUn tratto del percorso ciclabile sul territorio di Bione

Per gli appassionati delle ruote grasse è un sogno che diventa realtà: un percorso ininterrotto di quasi cento chilometri attraverso la Valtrompia che spazia sempre al Sole dalla Pezzeda al Maniva-Dasdana a Brescia. Sarà disponibile presto, e lo start sarà fissato dal roccolo di Crispe servito dalla seggiovia che sale da Collio attrezzata per le biciclette. Poi lo spostamento a Pezzeda Mattina, la tappa al Maniva e al Dasdana e infine (si fa per dire) il tuffo verso Muffetto e Guglielmo fino a Brescia. Sarà la realizzazione di un sogno nato ormai dieci anni fa (e attuato con un impegno volontario) nel Bike park di Collio da appassionati membri oggi del «Team Brescia Dh»; persone che hanno riscoperto e reinventato nuovi itinerari per le ruote grasse. Gli stessi appassionati che hanno provveduto a tracciatura e stesura delle indicazioni per la messa a punto del progetto steso dallo studio associato Loda Medda e partners, e finanziato nell’ambito del bando Valli Resilienti. I lavori sono imminenti, affidati dalla Comunità montana all’impresa Zanini di San Colombano. SERVIRANNO solo 47 mila euro, che saranno spesi all’interno del progetto da oltre un milione della «GreenWay» Brescia-Valtrompia-Valsabbia finanziato sul bando AttivAree dalla Fondazione Cariplo. Senza consumo di terreno e senza lavori impattanti si sta per realizzare la sistemazione di tracciati di raccordo tra i numerosi tratti esistenti frutto del lavoro dei volontari di questi anni, e il tutto sarà completato dalla segnaletica. Tutti i tratti di nuova realizzazione sono studiati per permettere il passaggio da un territorio comunale a un altro senza soluzione di continuità, dando unità a un percorso ora frammentato. Sei gli interventi studiati e concordati: il sentiero di circa 6 chilometri che dal roccolo di Crispe va verso Pezzeda Mattina, Corna Blacca, Capanna Tita Secchi; quello a sud del Pezzeda Bike park al confine tra i Comuni di Pertica Alta, Collio e Marmentino (300 metri); due piccoli tratti vicini tra Pertica Alta e il confine con Mura, in Valsabbia; un tracciato sul territorio di Bione (allargamento e livellamento su circa 1100 metri), e la sistemazione di 1800 metri a Cortine di Nave, in località Sant’Onofrio. La segnaletica studiata integra quella esistente in un nuovo progetto grafico che collegherà tutti i cartelli, e i percorsi avranno un numero e un colore diverso in funzione della tipologia (slow; road e mtb), e tutte le informazioni, fornite da 9 bacheche sugli snodi principali, una sessantina di cartelli verticali per il percorso principale (battezzato F/1) e altri secondari potranno essere scaricate dal sito, e sugli smartphone grazie alla app dedicata. •

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