Anche la Siae si è accorta della crisi, e da qualche settimana su tutto il territorio nazionale la Società italiana autori ed editori ha lanciato i «Mercoledì live», promossi per sostenere la musica dal vivo e favorire le esibizioni di cantautori e musicisti senza l’incubo di una forte tassazione sugli spettacoli. Peccato che in Valtrompia l’iniziativa non abbia ancora preso piede.
Dopo una prima sperimentazione in Puglia lo scorso anno, la società ha deciso di allargarsi a tutta Italia per i primi sei mesi del 2017 proponendo una tariffa forfettaria agevolata per gli eventi gratuiti organizzati negli esercizi pubblici, senza limitazioni di repertorio e di età per gli autori e i musicisti. «Il nostro obiettivo è quello di incrementare il numero di eventi di musica dal vivo - spiega Filippo Sugar, presidente di Siae - legandoli alla promozione della compilazione on line del programma musicale attraverso la piattaforma mioBorderò, che consente una ripartizione più rapida e analitica del diritto d’autore».
I Mercoledì live puntano sulla semplificazione per ampliare la platea di organizzatori di spettacoli di aree non professionali (titolari di bar e ristoranti), superando la percezione di complessità e onerosità legata all’allestimento, e il «promemoria» parte da alcune band della Valtrompia che ricordano questa possibilità ai gestori e agli amministratori comunali.
«I paesi della valle hanno bisogno di musica ed eventi per rispondere alle esigenze dei giovani - sostiene Fausto Micheletti, che con gli amici organizza piccoli concerti e appuntamenti in provincia di Brescia -. Spesso sono i comuni a incentivare queste iniziative, in altre occasioni invece gli assessori preferiscono starsene tranquilli per evitare le possibili lamentele dei vicini».
La tariffa forfettaria prevista è di 25 euro più Iva, con una riduzione del 50% circa della tariffa media per questo tipo di intrattenimenti, e gli organizzatori possono richiedere il rilascio del permesso anche on line. M.BEN.