Sport e inquinamento Liberi cittadini fa il pieno

Il pubblico presente all’incontro del comitato
Il pubblico presente all’incontro del comitato
Il pubblico presente all’incontro del comitato
Il pubblico presente all’incontro del comitato

Duecento persone non sono poche, ed è quindi giusto parlare di un successo per la prima conferenza sul tema «Sport e inquinamento» organizzata, a Sarezzo, dal comitato «Liberi cittadini per la salute» nell’ambito delle iniziative di sensibilizzazione ambientale che il gruppo sta promuovendo in Valtrompia. C’ERA UNA piccola folla ad ascoltare le storie di Roberto «Lupo che corre» Ghidoni, mentre dal cardiologo e atleta Paolo Maggi sono arrivate le rassicurazioni sperate: «I benefici di fare una buona attività fisica supera i possibili effetti negativi di chi pratica in ambienti inquinati». «Ma qualche precauzione va comunque presa - ha precisato il medico -, come preferire le ore mattutine evitando le giornate di picco di Pm10 e 2,5. Naturalmente in ambito sportivo, nelle zone come la nostra, dove l’inquinamento è costante, i polmoni ne risentono riducendo sensibilmente le prestazioni. E non sono da escludere danni temporanei o permanenti come l’asma e problemi cardiaci negli anziani. Molto meglio, quindi, prediligere ambienti collinari e montani». M.BEN.

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