Viabilità e urbanistica. Ma anche rifiuti e partecipate. È stato un Consiglio comunale a dir poco denso di questioni e di argomenti quello che si è svolto nei giorni scorsi a Marcheno. Tante le notizie emerse durante l’analisi di due documenti fondamentali: la verifica dell’attuazione dei programmi e la revisione straordinaria delle partecipazioni comunali dettata dalla recente legge Madia.
PARTENDO dai lavori pubblici, l’assessore Roberto Gitti, interpellato sulla sistemazione degli accessi verso Marcheno sopra dopo il completamento dell’edificio Aler, ha precisato che si sta studiando il problema della continuità del marciapiede esistente in funzione della tutela dei pedoni e degli utenti deboli.
C’è poi l’appalto da 65.000 per gli interventi sulla viabilità. In questi giorni è stato rifatto il tratto della Provinciale di fronte ai tre ponti, con la posta di asfalto stampato e la nuova tracciatura delle strisce pedonali; e proprio l’altro ieri è stato aperto definitivamente il ponte nuovo che affianca quello del 1850, ambedue ora a senso unico da e per la Provinciale.
A giorni inizieranno poi la sistemazione, ricalibratura e asfaltatura di tratti di carreggiata, banchine e guard-rail sulla comunale che da Aleno porto a Cesovo.
Altro argomento e altre novità: il servizio di nettezza urbana, con l’introduzione del sistema di raccolta differenziata tramite i cassonetti a calotta apribili a chiavetta avviato a fine aprile.
«Anche se non ci sono ancora dati quantitativi - ha spiegato l’assessore all’urbanistica Barbara Morandi - l’avvio sembra essere stato più che positivo, basta girare per il paese». La minoranza ha proposto una posa più diffusa di cestini dove depositare piccole quantità di indifferenziata. L’assessore ha risposto che sarebbe incentivare e non disincentivare l’indifferenziata. Quanto alle difficoltà iniziali per i volumi di carta e plastica, si sta monitorando la situazione per un più adatto posizionamento e potenziamento dei cassonetti che poi verranno mascherati con appositi pannelli.
Al riguardo una notizia importante: per fine anno sarà informatizzata l’isola ecologica di Rovedolo. L’utente entrerà usando la chiavetta per l’apertura della calotta dei cassonetti.
Infine, il piano di revisione delle società pubbliche. Saranno mantenute piccole quote in A2A (0,0004), Asvt (1,68%) e Civitas (1,66%). Si dovrà alienare la partecipazione (34,63%) nella Famiglia Marchenese, acquisita quando questa, nel 2000, chiusi i negozi alimentari, decise, a conservazione anche del suo patrimonio, di proseguire la sua storia centenaria gestendo la materna Tovini. C’è tempo un anno per cercare la soluzione più adeguata.
La minoranza di «Passione per Marcheno» ha votato contro la verifica del programma motivandola con il voto contrario al bilancio preventivo e si è astenuta sul resto. Assente la Lega.