La storia, orribile, si ripete: domenica due cani sono morti tra atroci sofferenze, avvelenati in località San Rocco, nella frazione Cailina di Villa Carcina. Lungo un sentiero pedemontano qualcuno aveva distribuito esche che gli animali hanno divorato in pochi secondi. Non solo: dei cacciatori hanno denunciato nella stessa giornata la scomparsa di tre cani che, dopo esser stati liberati, non sono più tornati. Il dubbio è che anche questi ultimi abbiamo incontrato le stesse polpette mortali. L’Amministrazione comunale, che da tempo lavora per sistemare e rendere fruibili i numerosi sentieri sulle montagne di Villa Carcina, ha presentato una denuncia, ha allertato la polizia provinciale, la forestale e naturalmente la polizia locale. «Promettiamo tolleranza zero verso gli autori di questi gesti criminali. A Villa Carcina queste violenze inaudite non devono esistere - dichiara l’assessore allo Sport Stefano Colosio -. Abbiamo segnalato l’accaduto alle autorità e ora terremo gli occhi bene aperti».
Il Comune ha sconsigliato ai proprietari di animali di frequentare nei prossimi giorni la zona teatro degli avvelenamenti. M.BEN.